Pollo, peperoni e rosmarino

March 11, 2016 in Carne, Cereali, legumi e ortaggi, Spezie

Un grande classico convengo con voi! ma come si fa a rinunciare a tutto quel sughino sublime che si forma nella teglia, l’inzuppo è d’obbligo con pane o meglio ancora con del riso bianco..cena abbastanza veloce e facile..un ever green per le nostre tavole!

al solito un video tutorial sul nostro canale you tube!

INGREDIENTI

  • pollo in pezzi ( 8 nel nostro caso )
  • 2 rametti di rosmarino
  • 2 spicchio d’aglio
  • 3 peperoni
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • olio
  • sale
  • pepe

Ho iniziato la preparazione facendo la marinata per il pollo composta di rosmarino fresco tritato, un giro d’olio, sale, aglio. Ho condito bene i pezzi di pollo e lasciato marinare per 30 minuti!

Intanto ho pulito e affettato tre peperoni rossi.

In una padella a bordi alti ho messo poco olio e ho fatto rosolare il pollo a fuoco vivo per qualche minuto su entrambi i lati, ho aggiunto un bicchiere di vino e l’ho lasciato sfumare. Infine ho aggiunto in pentola i peperoni e ho lasciato cuocere per 40 minuti, ho regolato di sale

Piace anche ai bambini perchè rimane dolcino….insomma è troppo buono, bisogna provare!

Cavoletti di bruxelles al limone

March 3, 2016 in Cereali, legumi e ortaggi, Contorni, Cucina vegana, Cucina vegetariana

Ricetta flash e gustosa, i cavoletti saranno nostri complici in cucina ancora per poco e, fossi in voi, non perderei l’occasione di dargli uno spazio privilegiato nelle vostre tavole! La nostra proposta è velocissima e vegana, nulla vi vieta di aggiungere una buona dose di pancetta croccante al contorno…però una cosa è certa, con il limone spaccano!
E qui potete anche trovare il video!

INGREDIENTI

  • cavoletti di bruxelles
  • 1 limone
  • oli
  • sale
  • pepe

Ho lavato e tolto la parte coriacea finale del cavoletto, li ho affettati ricavando circa 4 parti da ogni cavolo. Ho adagiato in una teglia con carta forno le rotelline di verdure, le ho irrorate con poco olio, ho aggiunto la scorza grattugiata del limone e mescolato bene gli ingredienti. Ho infornato per 30 minuti a 200 gradi. Appena ho tirato fuori i cavoletti, che devono essere un po’ abbrustoliti, li ho conditi con il succo di mezzo limone, sale e pepe.

Ottimi tiepidi o anche freddi.

La torta pasqualina!

April 2, 2015 in Antipasti, Buffet, Cereali, legumi e ortaggi, Cucina pasquale, Cucina vegetariana, Spezie, Torte salate

Ci siamo quasi… il casatiello è pronto, per la pizza al formaggio c’è l’imbarazzo della scelta tra una versione e l’altra, la pastiera eccola qui e adesso anche la torta pasqualina. Noi abbiamo trovato la ricetta sul sito di Marble, già da qualche anno, e non intendiamo assolutamente sostituirla! E’ buonissima, perfetta per Pasqua e divina per il tradizionale picnic di pasquetta!

E da voi è tutto pronto???

INGREDIENTI

  • 2 fogli di pasta sfoglia
  • 1 kg di spinaci già cotti (o bietole)
  • 500 gr ricotta
  • parmigiano grattugiato
  • 6 uova
  • maggiorana
  • sale pepe
  • aglio
  • burro

Ho ripassato gli spinaci lessi in una padella con uno spicchio d’aglio e un filo d’olio. L’importante è che si asciughi bene tutta l’acqua che verrà fuori. Una volta spento il fuoco ho tolto l’aglio e lasciato gli spinaci da parte a freddare.
In una ciotola grande ho mescolato bene la ricotta con una frusta a mano per raffinarla, poi ho aggiunto sale, pepe e maggiorana. Ho unito gli spinaci e il parmigiano grattugiato e ho amalgamato bene tutti gli ingredienti.
Ho unto con il burro la tortiera, va bene anche la carta forno, e ho posizionato il primo foglio di pasta sfoglia. Ho fatto aderire bene la sfoglia sulla base della tortiera, poi con i rebbi di una forchetta ho bucherellato tutta la pasta.
Ho versato l’impasto di ricotta e spinaci sulla sfoglia e l’ho livellato con una spatola. A questo punto ho formato 5 buche nel ripieno con il dorso del cucchiaio  e in ogni fossetta ho aperto un uovo. Su ogni uovo ho messo un pizzico di sale, una spolverata di maggiorana e un fiocchetto di burro.
Ho chiuso con il secondo foglio di pasta sfoglia, tagliata un paio di centimetri più piccola del precedente, in modo che copra solo il ripieno, e ho ripiegato i bordi della sfoglia inferiore sigillando tutto e rifinendo la torta.
Ho battuto l’ultimo uovo rimasto e ho spennellato bene tutta la superficie della torta.
La torta pasqualina cuoce in forno già caldo a 180° per circa 50 minuti, deve risultare bella dorata.
E siamo pronti per Pasqua e pasquetta!

Stinco di maiale al Marsala e noci

March 5, 2015 in Carne, Cereali, legumi e ortaggi, Frutta fresca e secca, Spezie

Uno dei miei passatempi preferiti quando sono sul treno è girellare in rete tra blog e siti di cucina. Spesso e volentieri  nei miei voli pindarici mi capita di avere delle folgorazioni… alcune ricette o foto di piatti mi ispirano davvero. Immagino subito come farli, quando farli e in alcuni casi anche se ho già a casa tutto quello che mi serve per farli.  Qualche giorno fa mi è capita questa ricetta del sito di Sale&Pepe: stinco di maiale con scalogni e noci al marsala. Divino! Già sentivo l’odore ma… lo stinco di maiale sicuramente non stava aspettando nel mio frigo. C’è voluto davvero poco tempo perchè ne comprassi uno e via a spignattare. Come al solito ho studiato, pensato e apportato alcune modifiche. Un delizioso pranzo della domenica!

INGREDIENTI

  • uno stinco di maiale ( 700 gr)
  • 4 cipolle rosse
  • 2 carote
  • 1 mazzetto di timo
  • un pizzico di cannella
  • 100 ml di panna fresca
  • 60 gr di gherigli di noci
  • 1 bicchiere di Marsala
  • prezzemolo
  • olio evo qb
  • sale
  • pepe nero

In una ciotola grande ho messo lo stinco, le cipolle tagliate in otto pezzi, le carote tagliate a pezzettoni, il timo, una spolverata di cannella e ho coperto tutto con l’acqua. Ho lasciato marinare la carne in frigo. Dopo circa quattro ore (o comunque almeno due) ho scolato la carne e l’ho messa da parte. Ho filtrato il resto della marinata versando l’acqua in una pentola messa sul fuoco per fare il brodo insieme ai pezzi di una carota e una cipolla. Ho lasciato sobbollire il brodo.

Ho inciso la cotenna del maiale con tagli incrociati e ho fatto rosolare lo stinco su tutti i lati con dell’olio in una pentola che può andare in forno.  Ho aggiunto sale, pepe e il marsala. Ho lasciato evaporare e poi ho aggiunto le cipolle, le carote e qualche rametto di timo della marinata. Ho lasciato insaporire qualche minuto, poi ho aggiunto un mestolo di brodo e ho messo in forno, già caldo a 180°, per un paio d’ore coperto con un foglio di alluminio.

Se necessario aggiungere il brodo.

Per la salsa ho frullato il fondo di cottura della carne con le verdure, la panna fresca, le noci e  il prezzemolo fino ad ottenere una crema morbida.

Ho servito la carne, tagliata a fette, sopra la salsa alle noci.

Focaccia con le trebbie

February 20, 2015 in Antipasti, Avanzi e riciclo, Buffet, Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegana, Cucina vegetariana, pane

Non ci siamo mai tirate indietro davanti ad una sfida ai fornelli, anzi ci diverte tantissimo! Ogni volta studiamo l’argomento, ci consultiamo e poi via a spignattare!! Stavolta la sfida l’ho raccolta d’impulso! Il mio amico “mastro birraio” un giorno mi ha chiesto: “domani vado in birrificio, vuoi che ti porti le trebbie?” io, ovviamente “certo, fighissimo”. Così mi sono ritrovata davanti quasi 4 chili di trebbie provenienti dalla preparazione di una birra ‘schwarz’, dal delizioso profumo di caffè tostato e cioccolato. Ho studiato un po’ e ho trovato questa ricetta della focaccia alle trebbie del ‘Circolo del luppolo’. Come al mio solito non sono stata in grado di seguirla alla lettera e ho fatto un po’ di testa mia. Mastro birraio mi aveva detto che le trebbie non aiutano per nulla la lievitazione e che avrei dovuto metterne poche. In effetti anche la ricetta che ho trovato prevedeva parecchio lievito in più rispetto ad una focaccia normale. Mi sono fidata, ho raddoppiato la dose, aggiunto un po’ di trebbie, un po’ di miele che il lievito gradisce sempre e via così. In effetti il lievito non si percepisce per nulla, vuol dire che serviva tutto davvero!! Il profumo è davvero delizioso! Buonissima con il salato e, strano a dirsi, anche con il dolce! Dipende tutto dal tipo di trebbie che si mettono nell’impasto!

E adesso…altri 4 chili di trebbie di una pils!!! Io intanto ci penso su…

INGREDIENTI

  • 540 gr trebbie umide di birra schwarz
  • 1 kg di farina 0
  • 2 bustine di lievito di birra secco (14 gr)
  • 1 cubetto di lievito di birra fresco (25 gr)
  • 2 cucchiaini di miele (o zucchero)
  • 60 ml olio evo
  • 400 ml di acqua (circa)
  • 35 gr sale

Per irrorare la focaccia prima di cuocerla

  • acqua
  • olio evo
  • sale grosso

Ho iniziato facendo ossigenare il lievito. In un barattolo ho messo 200 ml dell’acqua totale, il miele, il lievito secco e quello fresco. Ho chiuso il barattolo con il tappo e ho agitato bene. Ho tolto il tappo e lasciato riposare qualche minuto, deve venir su una bella schiumetta bianca che indica che il lievito è attivo.
A questo punto ho messo le trebbie nel boccale dell’impastatore, ho aggiunto la farina, l’olio e l’acqua con il lievito. Ho iniziato ad impastare e ho aggiunto il resto dell’acqua. Ne ho aggiunta poca per volta perchè in realtà dipende molto dalla quantità di liquido che hanno trattenuto le trebbie. Potrebbe servirne di più o di meno. L’impasto deve essere morbido ed elastico, proprio come quello di una normale focaccia. Ho lasciato incordare bene l’impasto per 10-15 minuti, aggiungendo a metà tempo il sale. Ho spento l’impastatore e ho lasciato lievitare la pasta coperta nella ciotola per un paio d’ore. Deve almeno raddoppiare.
Poi ho preso due placche da forno, le ho unte ben bene di olio evo e ho steso metà impasto in ciascuna teglia, senza lavorare troppo. Ho lasciato riposare l’impasto in teglia per circa un’ora e intanto ho fatto scaldare il forno statico a 180°.
Io preferisco cuocere le focacce una alla volta, è semplicemente una questione di forno, quando ho provato a cuocere insieme due pizze o focacce non sono mai venute omogenee, quindi raddoppio i tempi ma ne vale la pena.
In un bicchiere ho messo 1/4 di olio evo e mezzo di acqua tiepida; ho girato con un cucchiaino e ho versato tutto su una sola focaccia. Ho cosparso la focaccia con del sale grosso e ho messo in forno. I tempi di cottura sono di circa 30 minuti, deve asciugarsi bene il liquido, dorarsi sopra e cuocere bene sotto. Ho tolto la prima focaccia dal forno e l’ho messa a freddare su una gratella. Poi ho seguito le stesse operazioni anche per la seconda.
Se riuscite a farle freddare senza finirle prima, potete tagliarle in pezzi e servirle come antipasto con salumi e formaggi e un buon bicchiere di birra, oppure con la marmellata a colazione… assolutamente deliziosa!