Torta rustica ricotta, bieta e noci

December 12, 2014 in Antipasti, Avanzi e riciclo, Buffet, Cereali, legumi e ortaggi, Torte salate

bietaricottanociyQuesta tortina non è niente di originale, ma la sua bellezza e bontà mi hanno spinto a onorarla sul nostro sito… un piatto unico “salvacena” che offre tanti spunti per infinite varianti golose!

INGREDIENTI

  • pasta morta fatta con 500gr di farina
  • bieta circa 1kg
  • ricotta 500gr
  • 200gr noci tritate grossolanamente
  • 100gr di parmigiano grattugiato
  • 5-6 fette di prosciutto crudo
  • 1 uovo
  • sale qb

Ho fatto la pasta morta, generalmente io e mia sorella facciamo questa pasta perchè ci piace molto la consistenza e fragranza, inoltre è molto veloce da fare! Questo però non significa che non si possa usare della pasta sfoglia o brisé. Ho foderato di pasta uno stampo in alluminio, perchè ha i bordi alti, volevo che questa torta rustica fosse il piatto unico per la cena. Ho lessato la bieta in abbondante acqua salata e l’ho scolata e fatta sgocciolare bene. Ho poi impastato la verdura con la ricotta, l’uovo per legare, il parmigiano e le noci. Ho riempito lo stampo di composto, livellandolo bene, sopra ho coperto con sottili fette di prosciutto crudo. Ho chiuso la torta con un altro strato di pasta morta e l’ho infornata a 180 ° per 40 minuti. Fantastica!

Gnocchi verdi di pane

July 28, 2011 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, Spezie, pane, primi

40 gradi all’ombra, afa, mucho calor, fiacca…e noi abbiamo pensato bene di preparare questi gnocchi di pane…adattissimi al periodo estivo! In effetti la cosa ci ha fatto veramente ridere a crepapelle, ma tanto per tranquillizzarvi, non è un post dimenticato che stiamo utilizzando per colmare un buco, abbiamo proprio SCELTO questa ricetta, ci siamo documentate e abbiamo deciso di farla ieri sera!Con consapevolezza! Forse non ci siamo ancora riprese dal mojito glacè..l’unica certezza è che siamo al capolinea…non se ne può più di lavorare! Perciò gustatevi questa ricetta “light” che a parte gli scerzi è davvero ottima, un perfetto svuota frigo, al posto della bieta potete aggiungere affettati frullati, verdure varie, formaggi che vi avanzano…e un consiglio…provateli…ma in autunno!!!!

INGREDIENTI

  • 600 gr di pane raffermo
  • 120 gr di pecorino grattuggiato
  • 2 uova
  • 200 gr di bieta
  • farina qb
  • prezzemolo
  • sale
  • pepe
  • burro
  • salvia
  • parmigiano o pecorino per condire

Abbiamo messo ad ammollare il pane con abbondante acqua tiepida per circa 1 ora, in seguito abbiamo strizzato molto bene e messo la mollica nel mixer. Il pane che abbiamo usato noi era un residuo di pagnoptta di grano duro, abbiamo usato anche la crosta, ma potete scegliere di usare dei panini o solo la mollica del pane che vi avanza quotidianamente, ne risulteranno degli gnocchi più chiari. Nel mixer abbiamo anche aggiunto il pecorino, il prezzemolo e la bieta ( già lessata, scolata dell’acqua e strizzata benissimo ). Questo impasto poltiglioso l’abbiamo trasferito in una capiente ciotola e abbiamo aggiunto le uova e la farina. La farina è qb, perchè a seconda dell’umidità dell’impasto ne servirà più o meno. Nel nostro caso ne è servita parecchia, l’abbiamo aggiunta a manciate, abbiamo lavorato finchè il risultato non è una pasta abbastanza consistente, deve risultare asciutta e compatta. Su un ripiano ben infarinato abbiamo preso piccole parti di impasto, formato dei serpentoni e tagliato gli gnocchi con una spatola, circa ogni cm abbiamo fatto un bel taglio netto e deciso, altrimenti non si staccano bene e perdono la forma. Un’altra soluzione è infarinarsi le mani e fare ogni singolo gnocco, girando la pasta a formare una piccola pallina, vengono naturalmente più uniformi, ma ci vuole molto più tempo! Gli gnocchi tendono ad attaccarsi fra loro, quindi è necessario adagiarli su un piano infarinato, meglio se di legno, fino al momento di cuocerli, distanziandoli tra loro. Li abbiamo cotti in abbondante acqua salata finchè non vengono tutti a galla, ci vogliono pochi minuti. Per l’accompagnamento abbiamo proposto una soluzione classica, burro e salvia, che ci piace sempre molto! Semplicemente si fa sciogliere il burro in padella con qualche fogliolina di salvia e si saltano velocemente gli gnocchi nel burro. Li abbiamo serviti subito con una generosa manciata di parmigiano! In foto si vede una cialdina di parmigiano, anche questa semplicissima da fare, in una padella calda abbiamo messo il parmigiano uniformemente sulla base, appena si scurisce e si rosola, l’abbiamo staccata con una paletta e lasciata raffreddare su un bicchiere capovolto un modo che prenda la forma concava. Un piatto povero, adatto a riciclare vari ingredienti di troppo nel frigorifero…delizioso!