La ciambella di pane… con sorpresa!

December 11, 2013 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Preparazioni base, Spezie, pane

Non avevo mai visto Londra nel periodo natalizio… è davvero magica! Un’esplosione di luci, decorazioni e mercatini che creano un’atmosfera incantevole, quasi sospesa tra le nuvole. Io e Giada siamo partite con relativi compagni, ovviamente la piccola Alice e altri due Amici per un lungo weekend in puro stile natalizio! Tra una passeggiata a Portobello road, una colazione con uova e bacon e un giro da Harrods il fine settimana è volato via in un attimo. Non si può dire la stessa cosa del viaggio di ritorno che, per contrasto, è sembrato un film dell’horror… l’ultima sera io e Giada siamo state alle prese con una brutta intossicazione alimentare e chiudere i bagagli e prendere un volo con Alice super-eccitata non è stata la cosa più semplice del mondo. Inconveniente del viaggiatore, chiamiamolo così!! E dopo una settimana a patate lesse, pasta in bianco e frutta, finalmente sabato ho sentito lo stimolo della fame che prendeva il sopravvento sul disgusto!! La voglia di cucinare e di impastare è stata una diretta conseguenza. Domenica mattina, ancora in pigiama, sono arrivata in cucina e prima del caffè avevo già pronto il lievitino in barattolo! Ovviamente… pane!!

E la sorpresa? 35 gr di farina di castagne sono la sorpresa! Un pane profumato e saporito che sono all’ultimo lascia un delicato retrogusto di castagna che lo rendono perfetto sia a colazione con la marmellata, che bruscato con olio e sale! Da provare…

INGREDIENTI

Per il lievitino

  • 100 ml acqua
  • 1 bustina di lievito di birra disidratato
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 3 cucchiai di farina

Per l’impasto

  • 180 ml acqua
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 400 gr farina bianca
  • 65 gr semola di grano duro
  • 35 gr farina di castagne
  • 2 cucchiaini di sale
  • 1 cucchiaio di latte
  • 1 cucchiaio di semi di zucca
  • 2 cucchiai di semi di girasole
  • 1 cucchiaio di sesamo

Per dorare

  • 1 cucchiaio di sesamo
  • olio evo qb

Come sempre ho iniziato dal lievitino in barattolo. Ho messo 100 ml di acqua tiepida in un barattolo vuoto della marmellata, ho aggiunto un cucchiaio di zucchero e il lievito secco. Ho avvitato il tappo e ho agitato bene. Poi ho aggiunto la farina, ho shakerato di nuovo il barattolo chiuso, poi ho tolto il tappo e ho lasciato riposare per 30/40 minuti.

Ho fatto l’impasto nella macchina del pane. Ho messo il lievitino, il resto dell’acqua tiepida, l’olio e il latte, poi ho aggiunto le farine setacciate, i semi e per ultimo il sale. Ho acceso la macchina con il programma ‘impasto’, ovviamente si può fare anche a mano o con la planetaria. L’impasto deve essere bello liscio, se serve aggiungete poca acqua. Dopo l’impasto e circa un’ora di lievitazione ho tolto l’impasto dalla macchina e ho lavorato brevemente sul piano. Su una teglia foderata di carta forno e un filo d’olio ho formato una ciambella il più liscio e simmetrico possibile, lasciando un bel buco largo la centro, perchè tenderà a richiudersi crescendo. Ho messo a lievitare in un luogo riparato per altre due ore. Passato il tempo ho spennellato la superficie del pane con l’olio e poi con dei semi di sesamo. Ho cotto in forno già caldo per 10 minuti a 200° e poi altri 30/35 minuti a 180°. La crosta deve essere bella croccante e dorata.

Buon appetito!

Quenelle di polenta…dolce!

November 27, 2013 in Cioccolato, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Spezie

Mi piace tantissimo sfogliare le riviste di cucina, ma quando le compro le divoro in poco tempo.. e poi? per il resto del mese? Nooo, non resisto e quindi ormai ogni mese sfoglio anche quelle dello stesso mese ma degli anni precedenti. E ho scoperto che anche se la rivista è la stessa, ogni volta focalizzo l’attenzione su una ricetta diversa, una che non ricordavo, che non ho mai provato, una che mi piace adesso. Questa volta mi ha colpito una ricetta del lontano ottobre 2011 della Cucina Italiana. Ma le ricette non riesco quasi mai a seguirle tutte. C’è sempre qualcosa che farei diversamente, che ometterei o che aggiungerei… quindi ecco la mia versione riveduta e corretta della polenta dolce!  Se proprio vogliamo dirla tutta si tratta di

quenelle di polenta al cioccolato bianco con salsa alla castagna profumata agli agrumi e polvere di cioccolato fondente puro

… ma era ovviamente troppo lungo, anche se il risultato è veramente delizioso!

Dedichiamo questa ricetta al quarto compleblog di Arabafelice, perché le sue infallibili ricette, le armoniose foto e le dolci parole ci accompagnano fin da quando abbiamo iniziato a scrivere su Cookaround!

INGREDIENTI

Per le quenelle di polenta al cioccolato bianco

  • 670 ml di latte
  • 150 gr di cioccolato bianco
  • 80 gr di zucchero
  • 70 gr di farina di mais
  • 1 uovo
  • 1 tuorlo
  • una stecca di cannella
  • Per la salsa di castagna al profumo di agrumi

    • 1 cucchiaio di farina di castagne
    • 5 cucchiai di zucchero
    • mezzo cucchiaio di amido di mais
    • mezzo bicchiere d’acqua
    • scorza d’arancia
    • succo di limone

    Per finire…

    • cioccolato fondente al 99%

    Ho iniziato dalla polentina mettendo a scaldare 500 ml di latte con la cannella. Ho scaldato bene e poi ho lasciato la cannella in infusione per circa 10 minuti, poi ho riacceso il fuoco e ho portato a bollore. Intanto in una pentola ho messo il cioccolato bianco spezzettato, lo zucchero e la farina di mais. Ho versato il latte bollente filtrato sul resto degli ingredienti e ho messo tutto sul fuoco. Ho portato a bollore e poi, senza mai smettere di girare con la frusta, ho cotto a fuoco medio per venti minuti. A questo punto ho aggiunto il resto del latte, stiepidito, e l’uovo e il tuorlo battuti. Questo passaggio va sempre fatto con attenzione. Le uova vanno aggiunte già battute e al centro del composto per poi girare velocemente fino a che non siano state assorbite bene, per evitare di fare un uovo strapazzato! Ho cotto, sempre mescolando, per altri 3-4 minuti e poi ho versato la polentina in una ciotola e lasciato freddare. Poi l’ho messa a riposare in frigo per almeno due ore.

    Intanto ho fatto la salsa di castagne, niente di più semplice, ci vogliono due minuti. Ho messo la farina di castagne, l’amido e lo zucchero in un pentolino. Poi ho aggiunto l’acqua calda e ho girato con una frusta senza far venire i grumi. Poi ho messo sul fuoco giusto il tempo che si addensi un pochino, ci vogliono due minuti. Ho tolto la salsa dal fuoco e ho aggiunto una grattata di scorza di arancia e un cucchiaio di succo di limone. Questi due ultimi ingredienti si possono regolare a piacimento.

    Per finire ho grattato un pochino di cioccolato al 99%. Si può usare anche un cioccolato più dolce ma trovo che questo sia perfetto perchè spezza con il sapore dolce della polenta e della castagna.

    Con due cucchiai formare le quenelle e posizionarle nel piatto sopra la salsa di castagne e agrumi e spolverare con il cioccolato fondente. Servito con il caffè è sublime!

    Zuppa rustica di ceci e castagne

    January 30, 2012 in Cereali, legumi e ortaggi, Frutta fresca e secca, Spezie, primi

    In questi giorni che fa freddo una zuppa è davvero l’ideale come “comfort food”. Una bella zuppa calda fumante e profumata! Magari con qualche bel crostino di pane dentro!!! Devo dire che l’abbiamo fatta anche in una versione ancora più rustica una volta. Abbiamo cotto questa zuppa per tante ore sul camino nella pignatta, ovvero il vaso fondo in terracotta con manico ad arco. Il sapore è nettamente diverso rispetto alla zuppa cotta con i metodi moderni, ma devo dire che è buonissima in entrambe le versioni! Da provare…

    INGREDIENTI

    • 500 gr di ceci secchi
    • 250 gr di castagne già lessate
    • 150 gr di cubetti di prosciutto cotto
    • 1 cipolla
    • 1 spicchio di aglio
    • rosmarino fresco
    • sale
    • pepe

    Ho messo a bagno i ceci per 12 ore in abbondante acqua fredda in cui ho sciolto un cucchiaino di bicarbonato. Ho lessato i ceci ammollati in acqua abbondante per 1 ora e mezza, io e mia sorella lessiamo i legumi senza nessun profumo e senza sale, successivamente prepariamo il condimento e diamo sapore alla zuppa. Ho messo da parte i ceci e la loro acqua di cottura che poi mi servirà. Intanto in un’altra pentola ho soffritto la cipolla tritata e l’aglio, ho bagnato con poca acqua per non farli attaccare e stufarli bene. Ho aggiunto il prosciutto cotto e ho continuato a cuocere lentamente, dopo circa 10 minuti ho aggiunto i ceci e un po’ dell’acqua di cottura, quella necessaria a raggiungere il livello dei ceci, ho aggiunto anche le castagne che avevo lessato la sera prima. Ho tritato abbondante rosmarino e l’ho aggiunto alla zuppa, ho lasciato cuocere per 20 minuti, ho aggiunto sale e pepe quanto bastano. In ultimo ho frullato grossolanamente circa un terzo della zuppa, nel mio caso ho semplicemente frullato con il frullatore ad immersione per pochi secondi. Servire caldissima e se piace con qualche crostino di pane.

    - E’ deliziosa anche servita con un po’ di pasta corta o con dei maltagliati lessati a parte ed amalgamati alla zuppa.

    - Per dare più carattere si può sostituire il prosciutto cotto con il prosciutto crudo, con il lardo, guanciale o con le salsiccie.

    Spezzatino al latte con castagne e funghi

    December 7, 2009 in Carne

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    Una buona cenetta  che mi sono gustata ieri sera, eccola!

    INGREDIENTI:

    • 500 gr di tacchino tagliato a pezzi
    • 1 cipolla affettata finemente
    • 1 carota affettata finemente
    • 300 gr di funghi misti
    • 10 castagne lesse
    • latte qb
    • un cucchiaio di farina per addensare la salsa
    • preparato per soffritto ( fatto da me, lo uso al posto del brodo granulare )
    • olio e sale
    • noce moscata

    Ho lasciato soffriggere gli odori nella pentola a pressione. Ho aggiunto il tacchino e lasciato rosolare bene per qualche minuto e poi ho messo i funghi, le castagne spezzettate e la noce moscata. Ho condito con un cucchiaio di preparato per soffritto ( potete sostituire con un dosatore di brodo granulare). Si aggiunge il latte fino a coprire di un dito la carne, sembra poco il liquido, ma poi i funghi rilasciano acqua, quindi la quantità è sufficiente. Ho messo un po’ di sale, anche se lo regolerò a cottura ultimata. Si chiude con il coperchio della pentola a pressione e si lascia cuocere circa 30-40 minuti a fuoco basso. Il profumo è stupendo! Prima di servire si può frullare una parte del liquido di cottura insieme a qualche funghetto e castagna  con un cucchiaio di farina, in modo che si crei una buona salsetta densa, questo passaggio è facoltativo perchè il sughetto è ugualmente gustoso. Rapida e gustosa!

    Gnocchi alla crema di castagne

    December 6, 2009 in primi

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    Mio papà questa sera mi ha regalato delle magnifiche castagne di Avellino..nel pensare come esaltarle al meglio ho ideato questa bontà!!!

    Ho lessato una decina di castagne, le ho private del guscio e raccolte in un piatto. Intanto in una padella ho fatto rosolare la pancetta tagliata a striscioline, alla quale ho unito una cucchiaiata di castagne tagliate grossolanamente. Da parte ho frullato le castagne con mezzo bicchiere di panna e mezzo bicchiere di latte, poi ho versato la crema nella padella con la pancetta. Si cuociono gli gnocchi e si scolano molto al dente in modo che possano terminare la cottura nella morbida crema alle castagne. Spolverare di parmigiano a piacere!!!!!!!! DIVINI!!!!!