Sformato di cavolfiore

December 5, 2014 in Antipasti, Buffet, Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie, Torte salate

Io adoro i broccoli e i cavoli e mi piace molto andare alla ricerca di nuove ricette stuzzicanti per cucinarli. Soprattutto spero sempre di trovare qualche ricetta che possa piacere a tutta la famiglia. Questa volta ho cercato di ingrandire la cerchia e l’ho fatto in occasione di una cena con amici e ben tre bimbe. Nel girovagare su internet ho trovato questa idea spettacolare. La ricetta originale è di Yotam Ottolenghi, rifatta e postata dal Cavoletto di Bruxelles. Scritta, fatta (io ho dimezzato le dosi) e spazzolata in men che non si dica. Mia sorella ha fatto appena in tempo a fare la foto!!

Con questa ricetta partecipiamo al giveaway di Arabafelice per il quinto blog-compleanno di una chef solare, dei suoi post e delle tantissime e golose ricette! =)

INGREDIENTI

  • 1/2 cavolfiore
  • 1 cipolla rossa
  • 1 cucchiaio di curry
  • 50 gr di parmigiano
  • 50 gr di fontina
  • 5 uova
  • olio
  • sale
  • pepe
  • mandorle a lamelle

Ho lessato il mezzo cavolfiore in abbondante acqua salata, l’ho scolato bene e sfaldato con un cucchiaio. Intanto ho tritato la cipolla rossa, lasciando da parte 6/7 anelli di cipolla per decorare lo sformato. Ho soffritto in abbondante olio la cipolla insieme al curry.
In una ciotola capiente ho battuto le uova con sale, pepe, formaggio e il soffritto di cipolla e curry; in ultimo ho aggiunto questo composto al cavolfiore. Ho versato tutto in una teglia dai bordi alti, ho decorato la superficie con gli anelli di cipolla e con le mandorle a lamelle. Lo sformato cuoce in 40/45 minuti in forno a 180°.

Cestini alle mele

November 6, 2014 in Buffet, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Piccola pasticceria, Spezie, Torte

Come accennavo qualche ricetta fa, la domenica sta diventando la scusa per coccolarsi un po’ in famiglia! Dolci, dolcetti e anche qualche buon pasticcio o torta salata. Ma quello che ultimamente mi piace di più fare sono le monoporzioni… Sono divine! Ogni cestino di mele sul proprio piattino, accanto la tazza per il cappuccino, il latte e la caffettiera fumante al centro del tavolo! Meraviglioso!

Certo sono più lunghe da preparare, ma ne vale la pena!  E provando provando ho sperimentato una tecnica per velocizzare la preparazione…

Per la base ho usato una ricetta della pasta frolla classica, ma nulla vieta che si possa usare la nostra ormai collaudata ricetta della pasta simil frolla, o di quella integrale (nel link trovate anche tutte le altre ricette per delle deliziose crostate).

INGREDIENTI

Per la pasta frolla

  • 200 gr di farina
  • 100 gr di burro
  • 60 gr zucchero
  • 1 uovo
  • un pizzico di sale

Per il ripieno

  • 3 mele grandi
  • 5 cucchiai di zucchero
  • 3 cucchiai di farina di mandorle
  • 1 cucchiaio raso di fecola di patate
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • qualche goccia di essenza di vaniglia
  • una spolverata di cannella
  • 4 cucchiai di uvetta

Per decorare

  • zucchero a velo

Per prima cosa ho acceso il forno per scaldarlo a 180°, poi ho iniziato a preparare  la pasta frolla.
Su un piano da lavoro ho versato la farina, lo zucchero, il sale e ho fatto una fontana. Al centro ho messo il burro freddo tagliato a tocchetti e ho cominciato a sgretolarlo nella farina con la punta delle dita. Sfarinato tutto il burro, ho aggiunto al composto di briciole l’uovo sbattuto e ho compattato velocemente la pasta frolla. La pasta frolla non va impastata, solo compattata, il burro non devo mai prendere troppo calore, così si evita anche che diventi appiccicoso. Poi ho avvolto la pasta nella pellicola trasparente e l’ho messa in frigorifero per almeno 20 minuti.
Nel frattempo ho fatto il ripieno.

Per prima cosa ho messo ad ammollare l’uvetta in poco rum, anche l’acqua va bene. Poi ho lavato, sbucciato e tagliato le mele in pezzetti piccoli. Li ho messi in una ciotola capiente insieme all’uvetta strizzata e al resto degli ingredienti. Anche un po’ di rum non guasterebbe, ma è facoltativo. Ho mescolato bene le mele per insaporirle e ho lasciato marinare coperte in frigorifero il più possibile.

Passato il tempo di riposo della pasta frolla l’ho tirata fuori dal frigo e mi sono armata di bilancia, dello stampo per i muffins e di pirottini in carta.

Ho messo appunto una tecnica che mi fa risparmiare tempo e passaggi vari quando faccio le monoporzioni. Ho diviso la pasta frolla in 12 parti uguali, circa 35 gr di pasta, dose perfetta per un cestino. Ho preso i 35 gr di pasta, ne ho fatto una pallina con le mani leggermente infarinate, poi ho preso il pirottino di carta e ho messo la pallina nel centro. A questo punto ho appiattito leggermente il pirottino e con le dita ho schiacciato la pasta creando un cerchio che prenda la base e i lati del pirottino, fino a poco sotto il bordo.  Con una forchetta ho bucherellato bene la pasta e  ho adagiato il pirottino con la pasta nella forma del muffin. Il cestino si crea da solo. L’alternativa potrebbe essere tirare la pasta con il mattarello e creare dei dischi da mettere nei pirottini. L’importante è ricordarsi di bucherellare la pasta per evitare che si gonfi in cottura.

Ho infornato i cestini vuoti per 3-4 minuti, poi li ho riempiti con il ripieno di mele andando un po’ oltre il bordo di frolla e li ho rimessi in forno per circa 25 minuti, devono essere belli dorati e la base ben cotta.

Prima di servirli li ho spolverati con uno zucchero a velo aromatizzato alla vaniglia e  rum, ma quello classico è ugualmente perfetto!

Sono deliziosi… da guardare e da gustare!

Senza lattosio con gusto!

September 26, 2012 in Cucina vegana, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Gelati, sorbetti e semifreddi, Piccola pasticceria

Un mese fa è stato il compleanno di mia sorella, la neomamma, e volevamo festeggiare e giustamente fare anche un dolce! Fino a qui tutto bene! Proprio in quella settimana aveva tolto i latticini per fare delle prove per l’allattamento della piccola Alice…e ora?? che dolce facciamo?? Non volevamo impelagarci in pan di spagna farciti con marmellate ecc.. era fine agosto, volevamo un dolce fresco! Cucinare senza lattosio non è un problema, ci capita spesso…ma una cheesecake? Non avevamo mai provato! Ovviamente non ci siamo perse d’animo e in continuo contatto telefonico casa-supermercato, ci siamo lasciate ispirare da quello che il banco frigo ci offriva senza avere un programma ben definito. Torte a base di yogurt o cheesecake le facciamo abbastanza spesso e quindi ho messo nel carrello lo yogurt di soya, il cocco e le mandorle e poi ci voleva qualcosa di colorato, perchè non i ribes rossi? Insomma alla fine man mano che ci venivano in mente le cose le abbiamo fatte e direi che non possiamo proprio lamentarci del risultato! Delizioso!!

Possiamo darvi come consiglio di fare più mandorle di quelle che vi serviranno perchè ogni volta che ci passerete davanti ne sgranocchierete una…una droga davvero!!

INGREDIENTI

Per la base

  • 200 gr biscotti secchi integrali
  • 80 gr margarina

Per la cheesecake

  • 4 vasetti da 125 gr di yogurt bianco di soya
  • 1 lattina da 400 gr di latte di cocco
  • 50 gr di cocco disidratato grattugiato
  • 100 gr di zucchero
  • 2 fogli di gelatina (agar agar in versione vegana)

Per guarnire

  • mandorle a scaglie
  • zucchero di canna
  • un noce di margarina
  • ribes rossi

Per la base.

Abbiamo frullato i biscotti nel mixer e poi li abbiamo impastati con la margarina morbida. Abbiamo foderato lo stampo a cerniera di carta forno e poi abbiamo messo il composto di biscotti, pressando leggermente con il dorso del cucchiaio. Abbiamo messo lo stampo in frigo a riposare.

Per la torta.

Abbiamo messo per prima cosa la gelatina a bagno in una ciotola con l’acqua fredda per una decina di minuti. Intanto abbiamo versato in una ciotola lo yogurt, lasciandone due cucchiai da parte, il latte di cocco, lo zucchero e il cocco disidratato. Abbiamo mescolato bene con la frusta a mano. Abbiamo scaldato in un pentolino lo yogurt messo da parte e abbiamo fatto sciogliere la gelatina, dopo averla strizzata. Abbiamo mescolato per bene tutti gli ingredienti e poi abbiamo versato il composto nella tortiera e messa in freezer, perchè avevamo giusto il tempo della cena prima di servire il dolce. Se avete tempo e riuscite a farla in anticipo basta anche metterla in frigo.

In una padella abbiamo fatto sciogliere la noce di margarina e una volta calda abbiamo aggiunto le mandorle a scaglie. Le abbiamo lasciate tostare e poi abbiamo spolverato con dello zucchero di canna e lasciato sul fuoco giusto il tempo che si caramelli appena. Poi abbiamo versato le mandorle su un foglio di carta forno e le abbiamo allargate per evitare che si attacchino tra loro.

Poco prima di servire il dolce lo abbiamo sformato e decorato con i ribes e le mandorle croccanti e…. Buon compleanno!!!!!

Madeleines alle mandorle

October 24, 2011 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Piccola pasticceria, Preparazioni base

Ragazzi che emozione!!! Stiamo ricevendo una marea di ricettine per il nostro primo conetst, io e mia sorella siamo in continuo aggiornamento..e ogni volta siamo sempre più stupite..che figo! Quindi siamo veramente catapultate nel magnifico tema dell’autunno, dei colori, delle sfumature e dei profumi avvolgenti, perciò queste madeleines da gustare con un buon tè ci sembravano adatte al periodo! Inoltre come nel nostro stile, non sono difficili da fare, e con il minimo sforzo si fa davvero una bella figura…! Che altro dire, visto che parlano da sole..provatele! Un bacio a tutti e buonissima settimana!

Con questa ricetta partecipiamo al contest l’Ora del Tea

INGREDIENTI

  • 50 gr di farina
  • 2 uova
  • un pizzico di sale
  • 75 gr di zucchero
  • la scorza di un limone
  • 50 gr di burro fuso
  • 25 gr di mandorle tritate ( facoltative o sostituibili con altra farina a piacere )

Abbiamo cominciato la lavorazione battendo le uova con lo zucchero, devono risultare belle gonfie e schiumose, naturalmente questa operazione può essere fatta a mano oppure con l’impastatore per una decina di minuti. Abbiamo poi setacciato ed aggiunto la farina alla uova rimestando con una frusta a mano dall’alto in basso, in modo che non smonti, nello stesso modo abbiamo aggiunto anche la scorza di limone, il sale e la farina di mandorle. In ultimo abbiamo aggiunto il burro fuso a temperatura ambiente. Il risultato sarà una pastella liquida che abbiamo dosato nello stampo di silicone a conchiglia delle madeleines riempiendole circa a 3/4, poichè in forno leggermente si gonfiano. Devono cuocere in forno già caldo a 200° per circa 8 minuti. Ottime e profumatissime per accompagnare una bella tazza di tè!

Muffin senza burro…non light!

October 6, 2011 in Cereali, legumi e ortaggi, Cioccolato, Cucina vegetariana, Piccola pasticceria

Torno a casa da lavoro..svengo sul divano e poi…URCA! il compleanno di papà! La festa è nel weekend, stasera raviolata..e il dolcetto?? A fatica mi alzo dal divano e vado verso il frigorifero e la dispensa..che fare? Uova 2, niente burro, altri residui bellici inutilizzabili…una torta non mi ci viene! Insomma alla fine in versione Maga magò..mi sono messa ad armamentare e ho versato tutto quello che mi sembrava azzeccato..ho creato questi muffins…senza burro sì…ma non di certo light! Il risultato non poteva che essere una bomba..perciò…provateli se siete in vena di confortarvi..o se non avete altro nel frigo!!!

Con questa ricetta partecipo al contest

INGREDIENTI

Per 12 paffuti muffin

  • 270gr  farina
  • 70 gr di farina di mandorle
  • 1 yogurt ( nel mio caso ai cereali )
  • 200 ml di panna
  • 50 gr di latte
  • 1 tavoletta di cioccolato bianco
  • 100 gr zucchero
  • 2 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • fiocchi di avena per spolverare la superficie

Ho versato in una capiente ciotola gli ingredienti solidi, quindi le farine, lo zucchero, il lievito; in un’altra ciotola ho versato i liquidi, latte, yogurt, uova e panna, ho battuto brevemente con un frustino a mano. Ho versato la parte liquida nelle farine, amalgamando semplicemente fino a formare una pastella abbastanza consistente, ho aggiunto la metà della tavoletta di cioccolato spezzettata grossolanamente con le mani. Ho adagiato i pirottini di carta in una teglia da muffins, ho versato l’impasto fino al bordo del pirottino cercando di non sporcare troppo la teglia..impresa ardua! Ho infine sbriciolato il cioccolato bianco grossolanamente con le mani sopra il muffin insieme a qualche granello di avena.  Ho infornato a 180° per circa 20 minuti, vale al solito la prova stecchino e la doratura.

Per chi desiderasse lavorare l’impasto con mixer o impastatore, si possono versate tutti gli ingredienti insieme e attivare la macchina, ma attenzione a non lavorare troppo. Potete poi aggiungere il cioccolato e amalgarlo all’impasto con un cucchiaio per non sbriciolare troppo il cioccolato. Procedere come precedentemente descritto per la cottura.