Choco-cheesecake di Lalla

June 24, 2011 in Cioccolato, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Piccola pasticceria, Torte

Decantata da secoli e secoli..questa torta finalmente è arrivata, in occasione dell’ormai notissimo barbecue di domenica! Questa ricetta è nata con il nome di torta briciolina di nonna Clara, perchè davvero ha tante bricioline croccanti deliziose che si amalgamo con l’interno morbido e cioccolatoso e creano davvero una piacevolissima sensazione..il nome acquisito è cheesecake..perchè in effetti è una preparazione che lo ricorda, con la differenza che è veloce da fare e croccante sopra e sotto..praticamente una bomba! Un grazie infinito a Lalla che ha condiviso con noi questa ricetta, fotografata vedete proprio quello che resta della sua torta…originale…ma un grazie va soprattutto a lei per la ragazza favolosa e spontanea che è…:-D

INGREDIENTI

Dosi per 10 persone circa – tortiera da 20 cm

Per la base

  • 250 gr di wafer al cioccolato
  • 50 gr di burro (freddo) + il burro per lo stampo
  • 50 gr di zucchero di canna

Per il ripieno

  • 240 gr di yogurt messo a sgocciolare per 12 ore in un telo (o in alternativa yogurt greco intero)
  • 150 gr di zucchero
  • 3 cucchiai di cacao
  • un tuorlo

Preparazione originale per bimby

Mettere nel boccale la metà dei wafers e azionare l’apparecchio per alcuni secondi. Aggiungere il resto dei wafer, il burro e lo zucchero di canna (30-40 sec velocità 4). Versare la metà dell’impasto in uno stampo imburrato di 20 cm di diametro.

Per il ripieno mettere nel boccale lo yogurt e lo zucchero, il cacao e il rosso d’uovo (1 min vel.2). versare il composto nello stampo e finire con il resto dell’impasto ai wafers. Cuocere in forno a 180° per 20 minuti. Far freddare e servire.

Preparazione senza bimby

Frullare i waffer nel mixer per alcuni secondi, aggiungere il burro e lo zucchero di canna. Versare metà delle briciole nella tortiera imburrata e pressare bene per formare uno strato uniforme.

Nel frullatore o con la frusta a mano, amalgamare lo yogurt con il cacao e il tuorlo d’uovo. Versare sulla base di biscotti la crema ottenuta e ricoprire con i biscotti rimasti. Cuocere il cheesecake in forno a 180° per 20 minuti. Far freddare e servire.

P.s. è ancora più buono se una volta freddato lo lasci un po’ in frigo!! ( consiglio originale di Lalla )

Ricetta allo specchio.. occhi gn-occhi di bue e premio!

June 15, 2011 in Cucina vegetariana, Piccola pasticceria

Per onorare la cara Fausta abbiamo aderito al suo divertentissimo gioco, ricette allo specchio, naturalemente abbiamo diverse giustificazioni per il ritardo enorme con cui consegnamo..tipo a scuola! Però senza dilungarci troppo presentiamo la versione dolce degli gnocchi di bue…e passiamo il testimone del graditissimo premio ricevuto! Questi biscotti sono semplici da fare e deliziosi da mangiare, ecco come si può sfruttare un ritaglio di pasta frolla avanzata!

INGREDIENTI

Ho preparato la pasta frolla con la nostra collaudatissima ricetta e l’ho lasciata riposare in frigorifero una mezzoretta. Intanto ho frullato la mela con lo zucchero e le gocce di limone, ho messo la purea nel pentolino e ho lasciato ridurre per circa 10 minuti.

Ho steso la pasta e ho formato dei dischi grandi con un bicchiere, meglio se si utilizza un coppapasta. All’interno dei dischi grandi ho praticato un’altro foro con un bicchierino da grappa, ho sovrapposto il disco grande e il disco bucato, all’interno degli occhi di bue ho messo la marmellata o la purea di mela. Ho spennelato la superficie del biscotto con un po’ di latte e ho infornato a 180° per 8-10 minuti, si sente il profumo e si vede la doratura, in quel momento si possono sfornare i biscotti e lasciar freddare sulla gratella. Facilissimo!

ed ecco le ricette allo specchio…occhi e gn-occhi di bue


E’ stato un grandissimo piacere ricevere il nostro primo premio…che emozione…e soprattutto una grandissimo grazie alla dolcissima LaFataGolosa , che ci ha donato il premio e noi con grande piacere lo doniamo a voi, perchè conoscervi è un piacere, una crescita e un divertimento!

Adesso 7 news su di noi!

  • Siamo 2 sorelle, questo si sapeva…ma in questo blog c’è anche l’influsso della nostra mamma, cuoca bravissima, nonchè art director delle foto..
  • La maggiore di noi è giady, pasticciona e disordinata, in genere è quella delle due che lava i piatti, mentre l’altra…
  • …Decora il piatto con minuziosa precisione, sceglie il dettaglio, ruota di 12 gradi il boccone perchè la luce lo esalti, stiamo parlando di kya, la sorella minore.
  • Mamma Gianna, contribuisce con ricettine della tradizione campana e della nostra famiglia, incredibile che in tanti anni ancora non ci abbia svelato tutti i suoi segreti, ma li condivide sempre, soprattutto con il suo celebre quaderno e pizzino conteso da noi 2!
  • Possediamo una serie infinita di libri e attrezzature da cucina, in continua crescita, nonchè moltiplicato 2, ciascuna hai suoi!
  • Trattiamo i nostri impastatori come figli, con tanto di nome, cognome e compleanno!!
  • Adoriamo fare il pane a mano, impastiamo energicamente e giochiamo a chi molla prima, e poi battiamo l’impasto come predicano le sorelle Simili, finchè non è vellutato…inutile dirlo, il nostro sogno segreto è quello di essere le Simili del futuro!

Le regole per accettare questo premio sono:

  1. linkare la persona che ti ha passato il premio;
  2. raccontare 7 cose su di te;
  3. premiare 15 blog e avvisare i blogger che riceveranno il premio !

Noi con tanta gioia e chilate di affetto premiamo:

Forchettina irriverente

La dolcetteria

Fusilli al tegamino

Il giardino dei ricordi

Ti cucino così

My ricettarium

Pasticciare divertendosi in cucina

Le ricette di tina

Dolci sognare

Cucina in musica

La zucca capricciosa

I dolci nella mente

Acqua e farina

Polvere di peperoncino

Omino di panpepato

Charlotte di lamponi e fragole

June 5, 2011 in Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Gelati, sorbetti e semifreddi, Piccola pasticceria, Torte

Ormai siamo partite con la produzione estiva di gelati, sorbetti e semifreddi. E se il tempo è come oggi grigio e piovoso non c’è da scoraggiarsi…gli amici si invitano in veranda invece che in giardino e prendiamo tutti insieme una bella tazza di the con un dolcetto!!! Certo la domenica senza sole non è il massimo ma alla fine ci siamo consolate alla grande!!

Con questa ricetta partecipiamo al contest “è sempre l’ora del tè” di La ciliegina sulla torta

INGREDIENTI

Per i savoiardi

  • 3 uova
  • 75 gr di zucchero
  • 50 gr zucchero a velo, più un po’
  • 75 gr farina

Per la mousse di lamponi

  • 200 gr di lamponi
  • 20 gr di zucchero
  • 1 foglio di gelatina
  • 200 gr di panna fresca

Per la bagna

  • sciroppo di rosa
  • acqua

Per guarnire

  • fragole fresche

Abbiamo iniziato a preparare prima i savoiardi. Abbiamo battuto con le fruste elettriche per 5 minuti i tuorli con lo zucchero normale, una volta diventati spumosi abbiamo aggiunto la farina setacciata incorporandola delicatamente con una frusta a mano. Poi abbiamo montato a neve ferma gli albumi con lo zucchero a velo e abbiamo unito i due composti. Con il sac à poche con la bocchetta liscia grande abbiamo formato i savoiardi su una placca foderata con carta forno; abbiamo cercato di formare delle sagome strette e lunghe che fossero circa della stessa dimensione e anche dei rettangoloni per tagliare il fondo dello stampo per la Charlotte. I biscotti, spolverati con poco zucchero a velo, cuociono in forno già caldo a 200° per 6-8 minuti.

Per la mousse di lamponi invece abbiamo passato nel mixer i lamponi, abbiamo aggiunto lo zucchero e abbiamo fatto scaldare giusto il tempo che prenda un minimo di calore il tutto. Poi abbiamo aggiunto la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e l’abbiamo fatta sciogliere bene. Quando questo composto è completamente freddo abbiamo montano la panna, non a neve fermissima, abbiamo unito i due composti e messo in frigo a riposare.

Per creare la Charlotte abbiamo foderato con la pellicola trasparente delle ciotole dai bordi dritti e abbastanza alti. Abbiamo tagliato della misura giusta la base dai rettangoli di biscotti e l’abbiamo leggermente imbevuti con una bagna di pari proporzioni di acqua e sciroppo di rosa. Poi abbiamo tagliato i savoiardi della misura dei bordi della ciotola e li abbiamo posizionati leggermente sovrapposti. Abbiamo versato il composto all’interno dei biscotti e abbiamo lasciato riposare tutto in frigo per almeno una paio d’ore prima di servire guarnito con le fragole fresche.

Bicchierini di Tiramisù degli Angeli

April 22, 2011 in Buffet, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Piccola pasticceria

Ecco le coppette geniali per una cena in piedi, golosissime e bellissime! Il problema è solo uno ovvero che sono una droga e potresti ritrovarti a ingurgitarne a decine. Noi le abbiamo proposte come finger food, ma nulla vi vieta di farne dei bicchieri più grandi o servirlo in pirofila come un classico tiramisù. Il consiglio è quello di usare una variante alla base…ovvero l’angel cake invece dei savoiardi e di affidarvi alle sapienti ricette di Montersino..il solo e l’unicoooooo!

INGREDIENTI

Per l’angel cake

  • 360 gr di albume
  • 350 gr zucchero (200 gr da montare con gli albumi, gli altri 150 gr nella farina)
  • la scorza di un limone
  • 180 gr di farina
  • 5 gr di cremor tartaro
  • 2 gr di sale
  • 10 gr di liquore amaretto (noi abbiamo messo la marsala)

Per la crema tiramisù

  • 175 gr di tuorlo d’uovo
  • 340 gr zucchero
  • 100 gr d’acqua
  • 500 gr mascarpone
  • 500 gr di panna fresca da montare
  • vaniglia

Per la bagna

  • caffè
  • marsala
  • zucchero

Per la finitura

  • cacao amaro in polvere

Abbiamo iniziato dalla base fatta con l’Angel Cake, ricetta di Luca Montersino, che abbiamo già pubblicato ma che riscriviamo di seguito.

Abbiamo montato con la planetaria gli albumi con i 200 gr di zucchero, deve risultare un composto sodo e compatto. Per correttezza va detto che Montersino suggerisce ( quindi è facoltativo ) di scaldare gli albumi a 45° prima di montarli per un risultato migliore, noi abbiamo saltato il passaggio. Da parte abbiamo miscelato gli ingredienti solidi, quindi farina setacciata, il resto dello zucchero, la scorza del limone, il cremor tartaro e il sale. Appena la meringa è ben montata si aggiungono gli ingrediento solidi versandoli lentamente nel composto montato e rimestandoli dall’alto verso il basso in modo che non si smonti il composto, abbiamo utilizzato una frusta a mano. In ultimo abbiamo aggiunto il liquore e amalgamato il tutto. Abbiamo trasferito il composto in una tortiera da 26 cm e abbiamo infornato a 170° per 40 minuti,il dolce cresce tantissimo e per valutare la cottura abbiamo utilizzato lo stecchino. Abbiamo immediatamente capovolto e lasciato raffreddare  su una gratella.

Poi abbiamo fatto la crema Tiramisù, anche questa una geniale ricetta di Luca Montersino.

La prima cosa da fare è lo sciroppo di acqua e zucchero, abbiamo messo sul fuoco e abbiamo fatto sobbolire lo sciroppo senza mai mescolarlo ( in particolare non si devono utilizzare utensili in metallo ). Avendo a disposizione un termometro da pasticceria sarebbe facile, arrivato a 121° lo sciroppo è pronto, ovviamente abbiamo dovuto tentare la soluzione numero 2, suggerita da Montersino: con le mani bagnate di acqua fredda bisogna prendere un po’ di sciroppo tra le dita e provare a formare una pallina, nel caso venga è pronto e si può togliere dal fuoco. Intanto nella planetaria abbiamo cominciato a battere i tuorli con la vaniglia. Appena lo sciroppo è pronto si può versare nella planetaria sempre in funzione, va versato a filo mentre continua a montare. Le uova devono continuare a montare finchè non si freddano completamente, almeno 10-15 minuti. Da parta abbiamo montato la panna e il mascarpone e l’abbiamo fatto riposare in frigo fino al momento dell’uso. Abbiamo unito i due composti, inizialmente versando un po’ di uova nella panna e mascarpone e rimestando lentamente dall’alto in basso e poi abbiamo unito il tutto, sempre con la massima accortezza per evitare che smonti.

Per ultimo la bagna.

La bagna è una base dalla quale partire perchè poi è molto una questione di gusto personale. Noi abbiamo preso 3 tazzine di caffè zuccherato con 2 cucchiaini di zucchero e un cucchiaio di marsala. Se dovesse essere troppo forte potete aggiungere un cucchiaio di acqua e/o omettere il liquore nel caso ci siano bambini. Il consiglio è quello di non eccedere nelle dosi di zucchero perchè l’angel cake e la crema ne apportano abbastanza.

Ora finalmente possiamo montare i bicchierini di Tiramisù degli Angeli…

Abbiamo fatto delle monoporzioni per le quali è sufficiente un cubetto di pan di spagna, o come nel nostro caso l’angel cake buonissima di Montersino. Abbiamo bagnato la base con un pennello, non bisogna fare particolare attenzione perchè essendo un dolce al cucchiaio non è indispensabile che rimanga compatto. Abbiamo poi versato la crema tiramisù e spolverato di cacao amaro. Se voleste fare un bicchiere più grande del nostro dovreste continuare alternando con l’angel cake, vi consigliamo di bagnare sul tagliere la base in modo che non sprofondi troppo nella crema. Se doveste usare i savoiardi devono essere inzuppati precedentemente nella bagna al caffè, il resto del procedimento a strati è uguale.

Una vera goduria, la crema è troppo buona! Fatelo per Pasqua, dopo una lunga quaresima senza dolci…ci stà!

Crema Tiramisu di Luca Mortersino

April 22, 2011 in Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Piccola pasticceria, Preparazioni base

Eccoci qui, un’altra irresistibile ricetta dell’infallibile Luca Montersino!! Eh già perchè le sue ricette sono sempre una sicurezza. E poi la crema Tiramisu è davvero golosa e si presta ad essere utilizzata in molti modi…praticamente un’arma segreta da tenere sempre a mente!

INGREDIENTI

  • 175 gr di tuorlo d’uovo
  • 340 gr zucchero
  • 100 gr d’acqua
  • 500 gr mascarpone
  • 500 gr di panna fresca da montare
  • vaniglia

La prima cosa da fare è lo sciroppo di acqua e zucchero, abbiamo messo sul fuoco e abbiamo fatto sobbolire lo sciroppo senza mai mescolarlo ( in particolare non si devono utilizzare utensili in metallo ). Avendo a disposizione un termometro da pasticceria sarebbe facile, arrivato a 121° lo sciroppo è pronto, ovviamente abbiamo dovuto tentare la soluzione numero 2, suggerita da Montersino: con le mani bagnate di acqua fredda bisogna prendere un po’ di sciroppo tra le dita e provare a formare una pallina, nel caso venga è pronto e si può togliere dal fuoco. Intanto nella planetaria abbiamo cominciato a battere i tuorli con la vaniglia. Appena lo sciroppo è pronto si può versare nella planetaria sempre in funzione, va versato a filo mentre continua a montare. Le uova devono continuare a montare finchè non si freddano completamente, almeno 10-15 minuti. Da parta abbiamo montato la panna e il mascarpone e l’abbiamo fatto riposare in frigo fino al momento dell’uso. Abbiamo unito i due composti, inizialmente versando un po’ di uova nella panna e mascarpone e rimestando lentamente dall’alto in basso e poi abbiamo unito il tutto, sempre con la massima accortezza per evitare che smonti.