Risotto revival alle fragole

April 3, 2014 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, primi, riso

Per me e mia sorella questo risotto è un profumo d’infanzia! Mi ricordo mamma tra i fornelli per le grandi occasioni, librone aperto e desiderio di stupire…. per le cene tutti insieme, per i compleanni!! E stupiva davvero, colore, presentazione e profumi, persino la mia adorata nonnina…tradizionale e forse rigida nell’alimentazione, si lasciava convincere ad addentare il riso! Io e mia sorella gongolavamo all’idea di mangiare un piatto rosa…e senza quel fastidioso prezzemolo di decorazione che non ci andava mai giù…e ogni volta che giocavamo con le pentoline e preparavamo un sontuoso banchetto non ci facevamo mai mancare chicchi di riso crudo e cuoricini di pongo fuxia per rendere onore alla cucina della mamma….e forse ancora lo facciamo con questo blog!

Insomma i nostri must dell’infanzia sono il risotto alle fragole, la quiche lorraine e la crostata di frutta… i cavalli di battaglia della mamma, quelli più gettonati! Era da parecchio che non lo cucinava per noi…forse dalla fine degli anni 80, devo dire che è anche più buono di quello che la memoria mi suggeriva! Sarà che questa volta l’abbiamo fatto tutte e tre insieme… anzi tutte e quattro, anche la più piccolina ha molto gradito…e che soddisfazione osservare la mia cucciola che assaggia e che forse si avvia ad aprire una nuova generazione di cuoche!!!

INGREDIENTI

  • 500 gr di riso
  • 1 cipolla dorata
  • 2 bicchieri di vino bianco
  • 250 gr crema di latte
  • 150 gr di fragole fresche
  • brodo vegetale
  • olio evo
  • sale
  • pepe

Abbiamo tagliato la cipolla in dadini piccoli e l’abbiamo fatta dorare in padella con un filo d’olio. Abbiamo sfumato con un bicchiere di vino bianco e  lasciato appassire dolcemente. Abbiamo aggiunto il riso e l’abbiamo fatto tostare pochi minuti, poi abbiamo aggiunto il resto del vino e mescolando abbiamo aspettato che evaporasse. A questo punto abbiamo cominciato ad aggiungere il brodo vegetale bollente e abbiamo portato il riso a cottura. Intanto abbiamo lavato le fragole e le abbiamo divise in quattro parti. Un minuto prima di spegnere il fuoco abbiamo regolato di sale e pepe e abbiamo aggiunto la crema di latte per farle prendere un po’ di calore. Abbiamo spento il fuoco, abbiamo lasciato riposare due minuti e abbiamo aggiunto le fragole, lasciandone qualcuna per le guarnizioni. Attenzione!!! Girare con delicatezza o diventa tutto rosa!!!

Servire subito con il resto delle fragole. Mamma non ha mai aggiunto il parmigiano grattugiato e a noi piace così… forse anche la variante con qualche formaggio particolare potrebbe essere interessante da provare!!!

Crostata con crema di yogurt e fragole

July 16, 2011 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Torte

Ogni occasione è giusta per festeggiare..questa torta è stata preparata per un compleanno  un po’ di tempo fa..e postata adesso in occasione di un’importante traguardo raggiunto da mia sorella, ha passato il primo pezzetto dell’esame di stato per diventare un’architetta vera! Fantastico! Un grande successo consideranto che questi esami sono sempre un terno a lotto e ognuno si prepara come può..mi tornano in mente esilaranti scene di scuola, con foglietti di ogni genere che apparivano da tasche, stivali, o incollati sotto i banchi..e poi le cartuccere alla maturità? ne ho viste alcune di accuratissima sartoria…! Ricordi belli e divertenti..e voi…che vi siete inventati per i vostri esami?

Questa torta è estremamente versatile, il riposo in frigo la rende una vera bomba di bontà, provatela con altri frutti..garantiamo noi! Ci proponiamo per il contest di Io..così come sono, cucinando dolcemente

INGREDIENTI

Per la base di simil frolla

  • 12 cucchiai colmi di farina
  • 100 gr di zucchero o 4 cucchiai
  • 100 gr di burro
  • 1 uovo intero e 1 tuorlo
  • la scorza di 1 limone
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale
  • un cucchiaio di latte se necessario

Per la crema di yogurt

  • 250 ml di latte
  • 250 ml panna fresca
  • 250 ml di yogurt
  • 2 cucchiai e mezzo di farina
  • 2 cucchiai e mezzo di zucchero
  • 1 foglio di colla di pesce

Per guarnire

  • fragole
  • zucchero
  • limone

In genere preparo la frolla con l’impastatrice. Lascio il burro fuori dal frigorifero finchè non si ammorbidisce molto e successivamente metto tutti gli ingredienti nella macchina e li impasto velocemente. Il latte va aggiunto se la frolla non si compatta e gli ingredienti tendono a sfarinare troppo. Se si vuole preparare la pasta frolla a mano si forma una fontana con la farina e al centro si versano le uova battute e il burro a pezzetti, si amalgama velocemente incorporando la farina. Per facilitare la lavorazione si può anche utilizzare il burro fuso al micronde, bisogna però aspettare che sia completamente freddo prima di incorporarlo.
Prima di stenderla nella teglia la lascio riposare almeno 30 minuti in frigo avvolta nella pellicola, poi l’appiattisco con il mattarello e la modello nella teglia cercando di stenderla con le mani dello stesso spessore. Prima di cuocere bisogna bucherellare con una forchetta tutta la pasta per evitare che gonfi e in questo caso, dato che va cotta vuota ho fatto con la carta stagnola una striscia e l’ho messa nella parte interna del bordo per evitare che collassi dato che deve essere abbastanza alto. La teglia deve essere unta e infarinata per evitare che si attacchi poichè è una frolla con poco burro e poi via in forno a 180° per circa 20 minuti fino a che non diventa dorata.

Una volta messa a raffreddare la base ho fatto la crema. Ho messo a bollire il latte e intanto in un pentolino ho mescolato la farina con lo zucchero, quando il latte arriva a bollore l’ho versato sullo zucchero e farina facendo molta attenzione a non far venire i grumi. Poi ho messo il composto sul fuoco dolce ad addensare e poco prima di spegnere ho aggiunto la colla di spesce, ammolata per 1 minuti in acqua fredda e strizzata. Quando è diventato un composto omogeneo e che vela il cucchiaio l’ho spento e l’ho fatto freddare con un panno umido sopra il pentolino. Quando si è ben freddata ho aggiunto lo yogurt e la panna montata con una puntina di zucchero; quando uso lo yogurt naturale o quello greco aggiungo anche un po’ di zucchero altrimenti non è necessario.

Ricetta allo specchio.. occhi gn-occhi di bue e premio!

June 15, 2011 in Cucina vegetariana, Piccola pasticceria

Per onorare la cara Fausta abbiamo aderito al suo divertentissimo gioco, ricette allo specchio, naturalemente abbiamo diverse giustificazioni per il ritardo enorme con cui consegnamo..tipo a scuola! Però senza dilungarci troppo presentiamo la versione dolce degli gnocchi di bue…e passiamo il testimone del graditissimo premio ricevuto! Questi biscotti sono semplici da fare e deliziosi da mangiare, ecco come si può sfruttare un ritaglio di pasta frolla avanzata!

INGREDIENTI

Ho preparato la pasta frolla con la nostra collaudatissima ricetta e l’ho lasciata riposare in frigorifero una mezzoretta. Intanto ho frullato la mela con lo zucchero e le gocce di limone, ho messo la purea nel pentolino e ho lasciato ridurre per circa 10 minuti.

Ho steso la pasta e ho formato dei dischi grandi con un bicchiere, meglio se si utilizza un coppapasta. All’interno dei dischi grandi ho praticato un’altro foro con un bicchierino da grappa, ho sovrapposto il disco grande e il disco bucato, all’interno degli occhi di bue ho messo la marmellata o la purea di mela. Ho spennelato la superficie del biscotto con un po’ di latte e ho infornato a 180° per 8-10 minuti, si sente il profumo e si vede la doratura, in quel momento si possono sfornare i biscotti e lasciar freddare sulla gratella. Facilissimo!

ed ecco le ricette allo specchio…occhi e gn-occhi di bue


E’ stato un grandissimo piacere ricevere il nostro primo premio…che emozione…e soprattutto una grandissimo grazie alla dolcissima LaFataGolosa , che ci ha donato il premio e noi con grande piacere lo doniamo a voi, perchè conoscervi è un piacere, una crescita e un divertimento!

Adesso 7 news su di noi!

  • Siamo 2 sorelle, questo si sapeva…ma in questo blog c’è anche l’influsso della nostra mamma, cuoca bravissima, nonchè art director delle foto..
  • La maggiore di noi è giady, pasticciona e disordinata, in genere è quella delle due che lava i piatti, mentre l’altra…
  • …Decora il piatto con minuziosa precisione, sceglie il dettaglio, ruota di 12 gradi il boccone perchè la luce lo esalti, stiamo parlando di kya, la sorella minore.
  • Mamma Gianna, contribuisce con ricettine della tradizione campana e della nostra famiglia, incredibile che in tanti anni ancora non ci abbia svelato tutti i suoi segreti, ma li condivide sempre, soprattutto con il suo celebre quaderno e pizzino conteso da noi 2!
  • Possediamo una serie infinita di libri e attrezzature da cucina, in continua crescita, nonchè moltiplicato 2, ciascuna hai suoi!
  • Trattiamo i nostri impastatori come figli, con tanto di nome, cognome e compleanno!!
  • Adoriamo fare il pane a mano, impastiamo energicamente e giochiamo a chi molla prima, e poi battiamo l’impasto come predicano le sorelle Simili, finchè non è vellutato…inutile dirlo, il nostro sogno segreto è quello di essere le Simili del futuro!

Le regole per accettare questo premio sono:

  1. linkare la persona che ti ha passato il premio;
  2. raccontare 7 cose su di te;
  3. premiare 15 blog e avvisare i blogger che riceveranno il premio !

Noi con tanta gioia e chilate di affetto premiamo:

Forchettina irriverente

La dolcetteria

Fusilli al tegamino

Il giardino dei ricordi

Ti cucino così

My ricettarium

Pasticciare divertendosi in cucina

Le ricette di tina

Dolci sognare

Cucina in musica

La zucca capricciosa

I dolci nella mente

Acqua e farina

Polvere di peperoncino

Omino di panpepato

La mia marmellata di fragole

June 15, 2011 in Conserve, Cucina vegana, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Preparazioni base

Fare la marmellata in casa è una soddisfazione incredibile, la casa profuma di frutta e ti viene voglia di cose semplici, pane, marmellata e latte caldo , poi perchè no un bel film sotto le coperte!!! Adesso che è il periodo della frutta più succosa, non lasciatela marcire nel frigo, bastano  frutta e zucchero per mangiare qualcosa di genuino tutte le mattine.

Per ogni kg di frutta bisogna mette tra 500 gr di zucchero, questa è la proporzione base per la marmellata, io utilizzo un maggiore quantitativo per garantire una buona conservazione e perchè mi piace dolce dolce!!!! Questa che segue è la mia versione della marmellata di fragole.

INGREDIENTI

  • 1,6 kg di fragole
  • 2 mele
  • 1 kg di zucchero
  • il succo di un limone
  • 2 cucchiai di liquore

Ho lavato e pulito la frutta, l’ho versata in un pentolone antiaderente con lo zucchero, il limone e il liquore, ho scelto un liquore agli agrumi.Ho alzato la fiamma fino al raggiungimento del bollore, poi l’ho abbassata e ho lasciato sobbollire per 2 ore mescolando di tanto in tanto. Su bordo della pentola lo zucchero caramellerà più facilmente, bisogna fare attenzione che non bruci altrimenti la marmellata si rovinerà.

Appena la frutta si è ammorbidita ho frullato con il mixer a immersione e ho proseguito la cottura fino a che la marmellata non risulta addensata. Per verificare se la marmellata è cotta esistono vari metodi, io metto un piatto per 10 minuti nel congelatore, metto una goccia di marmellata sul piatto freddo, se la consistenza è giusta inclinando il piatto la goccia scende lentamente, vuol dire che si è rappresa al punto giusto, se la goccia scivola velocemente la marmellata deve ancora cuocere.

Non è veramente facile?

Charlotte di lamponi e fragole

June 5, 2011 in Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Gelati, sorbetti e semifreddi, Piccola pasticceria, Torte

Ormai siamo partite con la produzione estiva di gelati, sorbetti e semifreddi. E se il tempo è come oggi grigio e piovoso non c’è da scoraggiarsi…gli amici si invitano in veranda invece che in giardino e prendiamo tutti insieme una bella tazza di the con un dolcetto!!! Certo la domenica senza sole non è il massimo ma alla fine ci siamo consolate alla grande!!

Con questa ricetta partecipiamo al contest “è sempre l’ora del tè” di La ciliegina sulla torta

INGREDIENTI

Per i savoiardi

  • 3 uova
  • 75 gr di zucchero
  • 50 gr zucchero a velo, più un po’
  • 75 gr farina

Per la mousse di lamponi

  • 200 gr di lamponi
  • 20 gr di zucchero
  • 1 foglio di gelatina
  • 200 gr di panna fresca

Per la bagna

  • sciroppo di rosa
  • acqua

Per guarnire

  • fragole fresche

Abbiamo iniziato a preparare prima i savoiardi. Abbiamo battuto con le fruste elettriche per 5 minuti i tuorli con lo zucchero normale, una volta diventati spumosi abbiamo aggiunto la farina setacciata incorporandola delicatamente con una frusta a mano. Poi abbiamo montato a neve ferma gli albumi con lo zucchero a velo e abbiamo unito i due composti. Con il sac à poche con la bocchetta liscia grande abbiamo formato i savoiardi su una placca foderata con carta forno; abbiamo cercato di formare delle sagome strette e lunghe che fossero circa della stessa dimensione e anche dei rettangoloni per tagliare il fondo dello stampo per la Charlotte. I biscotti, spolverati con poco zucchero a velo, cuociono in forno già caldo a 200° per 6-8 minuti.

Per la mousse di lamponi invece abbiamo passato nel mixer i lamponi, abbiamo aggiunto lo zucchero e abbiamo fatto scaldare giusto il tempo che prenda un minimo di calore il tutto. Poi abbiamo aggiunto la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e l’abbiamo fatta sciogliere bene. Quando questo composto è completamente freddo abbiamo montano la panna, non a neve fermissima, abbiamo unito i due composti e messo in frigo a riposare.

Per creare la Charlotte abbiamo foderato con la pellicola trasparente delle ciotole dai bordi dritti e abbastanza alti. Abbiamo tagliato della misura giusta la base dai rettangoli di biscotti e l’abbiamo leggermente imbevuti con una bagna di pari proporzioni di acqua e sciroppo di rosa. Poi abbiamo tagliato i savoiardi della misura dei bordi della ciotola e li abbiamo posizionati leggermente sovrapposti. Abbiamo versato il composto all’interno dei biscotti e abbiamo lasciato riposare tutto in frigo per almeno una paio d’ore prima di servire guarnito con le fragole fresche.