Danubio b/n

March 26, 2011 in Antipasti, Buffet, Preparazioni base, Spezie, pane

In onore dell’mt challeng, ormai nostro appuntamento fisso, abbiamo preparato il Danubio. Abbiamo deciso di farcirlo con la besciamella, volevamo renderlo cremoso e goloso all’interno. Un successone, praticamente abbiamo appena fatto in tempo a fotografarlo che è finito, una pallina tira l’altra. Non so se è la congiura dei foodblogger, ma in genere chi prova le nostre ricette del sito non si limita a dare un proprio parere, ma argomentano diffusamente le risposte, proponendo varianti, suggerendo ingredienti…questa volta non è volata una mosca, per questo siamo certe di aver fatto un buon pane…

La ricetta è quella suggerita da Tery e naturalmente, come anticipato, partecipiamo all’mt contest.

INGREDIENTI

Per il Danubio…la ricetta di Tery (che trovate copiata qui e con il link)

  • 500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
  • 150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all’assorbimento della farina)
  • 3 tuorli ed 1 uovo intero
  • 1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
  • 10gr di lievito di birra
  • 40gr di zucchero
  • 1 cucchiaino di miele
  • 80gr di strutto (abbiamo usato il burro)
  • 20gr di burro

Unica differenza è che non abbiamo messo lo strutto ma usato il burro.

Per le palline “nere”

  • sesamo nero

Per i ripieni

  • 600 ml di latte
  • 40 gr burro
  • 40 gr farina
  • noce moscata
  • 4 cucchiai parmigiano grattugiato
  • 2 fette di prosciutto cotto
  • 400 gr di funghi champignons
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale
  • pepe
  • olio evo

Impasto a mano della ricetta di Tery:

Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme al cucchiaino di miele. Una volta sciolto aggiungere la farina e iniziare ad impastare.

Unite l’uovo interno e 2 tuorli (uno tenetelo da parte), lo zucchero ed impastate fino ad assorbimento.

A questo punto aggiungere l’ultimo tuorlo rimasto con il sale e fate assimilare completamente all’impasto.

Quando le uova saranno completamente amalgamate, unite il burro in 3 tempi e frizionate l’impasto per farlo assorbire.

Per frizionare, mettete l’impasto sul piano e con il fondo del palmo della mano destra, premete l’impasto e spingetelo in avanti come per stenderlo (in pratica spiattellatelo sulla spianatoia!). Con la mano sinistra impugnate una paletta rigida e, quando frizionate bene l’impasto, utilizzatela per raccogliere di nuovo tutto, tirando verso di voi. Girate l’impasto di 90° e continuate a frizionare finchè non avrete inserito tutto il burro.

A questo punto bisogna far incordare l’impasto. Per farlo dovrete battere l’impasto sulla spianatoia (lavoro molto divertente e liberatorio!).

Prendete l’impasto da un lato, battetelo sulla spianatoia in modo da farlo allungare. Poi, prendete i lembi dell’impasto che avete in mano, ripiegatelo sull’impasto che si è allungato sulla spianatoia, girate di 90°, afferrate dal lato destro e continuate a battere. Ripetere l’operazione fino a che l’impasto non inizia ad accorciarsi. A questo punto fate la prova del velo (come per l’impasto a macchina).

Formare una palla e mettere a lievitare fino al raddoppio.

Trascorso il tempo necessario (circa 2 ore), sgonfiate l’impasto e formate un salsicciotto. Da questo ricavatene tanti pezzetti da circa 30 grammi l’uno, schiacciateli con le mani per formare dei dischi e porvi al centro il ripieno (in questo caso il classico prosciutto cotto e provola).

Chiudete i dischi sigillandoli sul fondo in modo da formare un paninetto. Nel sigillare, cercate di stendere la superficie della pasta in modo da non formare grinze e avere un effetto liscio.

Formate tutte le palline, imburrate una teglia da 28 cm e disponete i paninetti vicini, ma non attaccati.

Far lievitare fino al raddoppio in forno tiepido.

Spennellate con del latte o con del tuorlo sbattuto per un effetto più colorito e infine procedere alla cottura in forno caldo a 220° per 10-15 minuti.

Per i ripieni

Per i ripieni abbiamo iniziato dai funghi. Li abbiamo puliti dalla terra e dalle radici e poi li abbiamo tagliati a fette sottili per farli trifolati. Abbiamo tritato molto fine lo spicchio d’aglio e rosolato in padella con un filo d’olio. Poi abbiamo aggiunto i funghi e li abbiamo lasciati cuocere a fiamma viva fino a che l’acqua di vegetazione non si asciuga. All’ultimo abbiamo aggiustato di sale e pepe e aggiunto il prezzemolo lavato e tritato finemente.

Poi è toccato alla besciamella. Abbiamo portato il latte a bollore e in un altro pentolino abbiamo messo il burro a fondere e poi tutta insieme la farina. Abbiamo lasciato cuocere il roux un pochino, sempre rimestando con una frusta a mano, e poi abbiamo unito il latte, tutto insieme. In pochi minuti la besciamella è pronta. Una volta spento il fuoco abbiamo aggiunto sale, pepe, noce moscata, il parmigiano e coperto con un telo umido.

Una volta freddata la besciamella, l’abbiamo divisa in due ciotole e in una abbiamo aggiunto i funghi e nell’altra il prosciutto cotto.

Abbiamo diviso la pasta in porzioni da circa 50 gr l’una e abbiamo ottenuto 17 palline. Le abbiamo riempite di besciamella facendo attenzione che ogni pallina fosse chiusa saldamente altrimenti sarebbe fuoriuscito tutto in cottura. Le palline bianche sono farcite di besciamella al prosciutto cotto, mentre quelle nere sono state farcite di besciamella ai funghi. Per permettere al sesamo nero di aderire alla pasta abbiamo bagnato la superfice del panino con dell’acqua e poi  cosparso di semini. Abbiamo dato al danubio la forma desiderata e lasciato nuovamente raddoppiare in luogo tiepido, circa 1 ora. Infine abbiamo infornato a 200° per 10-15 minuti…..attenzione che il ripieno è bollente!!!!

E siccome quando in cucina si è in due le idee sono il doppio e doppiamente buone…abbiamo riunito i residui dei due ripieni in una sola ciotola, aggiunto un po’ di stracchino che era in frigo solo soletto e un filo di latte per rendere il tutto più cremoso. Il forno era caldo…un pacchetto di pasta fresca da lasagna (che ti salva sempre in situazioni critiche) non manca mai…e via con la lasagna riciclata!!!!! :D era davvero uno spettacolo che stavolta non ci hanno dato il tempo di fotografare!!

Polpette al limone e zenzero, salsa alla panna acida e insalata di verza al cumino

February 23, 2011 in Carne, Contorni, Frutta fresca e secca, Spezie

In occasione della cenetta di compleanno della nostra mamma abbiamo preparato queste polpettine…che tra l’altro ci tornavano anche utili per l’MT Contest!!! Le polpette sono buone sempre e comunque, queste al limone e zenzero sono davvero sfiziose e, a mio avviso, hanno più carattere! Le abbiamo accompagnate ad una salsina semplicissima e fresca, l’insalata è un must a casa nostra…non poteva mancare nel nostro blog!

INGREDIENTI

Per le polpette

  • 800 gr di manzo tritato
  • la polpa di 3 salsicce
  • 150 gr di parmigiano grattuggiato
  • 100 gr di pane integrale o 2 freselle integrali
  • 1 uovo
  • noce moscata
  • 1 limone non trattato, scorza e succo
  • 1 cm di zenzero
  • prezzemolo tritato
  • sale
  • pepe

Per la cottura delle polpette

  • foglie di limone
  • 1 limone
  • un bicchiere di vino bianco
  • sale

Per la salsa

  • 1 confezione di panna acida
  • 1 cucchiaio di senape piccante
  • un pizzico di sale
  • un cucchiaino di scorza di limone
  • un cucchiaino di olio
  • pepe
  • sale

Per l’insalata di verza

  • verza
  • cumino
  • olio
  • sale
  • aceto balsamico

Per cominciare abbiamo preparato l’impasto delle polpette lavorandolo bene con le mani. Abbiamo amalgamato tutti gli ingredienti insieme, quindi carne, aromi, il pane (precedentemente ammorbidito in acqua tiepida e aggiunto alla carne ben strizzato), il limone del nostro alberello, sia la scorza grattuggiata che il succo e infine lo zenzero, grattuggiato o tritato con il coltello. Abbiamo lasciato compattare in frigorifero per 30 minuti. Abbiamo lavato e asciugato delle foglie di limone e ci abbiamo rivestito una teglia di alluminio, abbiamo formato delle polpette e le abbiamo adagiate sulle foglie alternado con delle fette di limone. In un’altra teglia abbiamo messo le polpette avvolte nelle foglie di limone. Abbiamo cotto entrambe le versioni delle polpette in forno per 30 minuti a 180°,  dopo 15 minuti di cottura abbiamo irrorato le polpette con un po’ di vino bianco e aggiunto un po’ di sale.


La salsa è veramente semplicissima, si ottiene amalgamando gli ingredienti insieme, l’abbiamo fatta riposare in frigo per una mezz’ora.

Infine abbiamo preparato l’insalata di verza, anche questa è molto veloce da preparare. Abbiamo affettato molto finemente la verza e l’abbiamo condita con olio, sale, aceto balsamico e cumino, a noi piace moltissimo questa spezia, quindi ne abbiamo messo in abbondanza, almeno 1 cucchiaio colmo. A nostro avviso è un ottimo piatto, saporito e gustoso e dai sapori ben bilanciati!

Vol au vent di polenta al timo con stracchino e noci

January 27, 2011 in Antipasti, Buffet, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie

Uno sfizietto molto gustoso e anche molto carino da servire, un finger food adatto a tutti, anche a chi deve osservare una dieta senza glutine.

Con questa ricettina vogliamo partecipare la contest “Finger food” di ‘L’appetito vien leggendo’ e ‘Ti cucino così’

INGREDIENTI

  • farina per polenta ( va bene sia istantanea che non )
  • 2 cucchiai di timo
  • stracchino
  • noci
  • noce moscata
  • sale

Ho messo sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata (il quantitativo dipende dalla quantità di polenta che volete fare, basta seguire le istruzioni sul retro dell confezione) e ho portato ad ebollizione; ho versato a filo la farina per polenta girando con una frusta per evitare la formazione dei grumi. Ho lasciato cuocere rimestando frequentemente per 40 minuti ( nel caso della polenta istantanea bastano 3 minuti ). Ho aggiunto il timo alla polenta, ho amalgamato e infine ho steso la polenta bollente su una teglia con i bordi alti, ho formato uno strato compatto di circa 2-3 cm, per compattare al meglio la polenta mi sono bagnata la mano e l’ho livellata il più possibile, ho lasciato raffreddare. Per facilitare la preparazione si può fare la polenta il giorno prima e ultimare poi i vol au vent.

Ho utilizzato due stampi per biscotti a forma di stella, uno più grande e uno più piccolo, ovviamente si possono fare anche rotondi utilizzando i coppa pasta. Ho formato le prime stelle utilizzando lo stampo grande, ho tagliato a metà la polenta ricavando 2 stelle sottili e le ho adagiate in una teglia con carta forno, queste saranno le basi dei vou le vent. Ho poi coppato la polenta formando altre stelle grandi ( tante quante le basi ), e le ho forate al centro con lo stampo a stella più piccolo, in modo che si formi il classico effetto del vol au vent e possano essere farciti. Ho sovrapposto le stelle forate alle basi e ho infornato per 5 minuti a 180°.

Intanto ho preparato il ripieno, ho messo lo stracchino in una ciotolina e l’ho girato con il cucchiaio fino ad ottenere un composto liscio, ho aggiunto le noci a pezzetti e una pizzicata di noce moscata, ho amalgamato e riempito i vol au vent con un cucchiaino. Ho messo di nuovo al forno per 5 minuti finchè non si scioglie il formaggio. Penso siano golosi anche serviti freddi..comunque sono davvero buoni e belli, consigliati a tutti per fare una bellissima figura!

Biscotti natalizi

December 20, 2010 in Cucina vegetariana, Piccola pasticceria, Spezie

Mattinata con la nipote…quale miglior occasione per sperimentare una buonissima ricetta di Nigella, i biscotti natalizi decorativi, ma anche buoni credetemi! Anzi credete alla piccola Giulia che si è mangiata tutta la glassa invece di metterla sui biscotti..un’attività dolce, adatta al periodo..giusta giusta per augurare a tutti un  magnifico dolce Natale!

INGREDIENTI

Per i biscotti

  • 300 gr di farina
  • un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di lievito
  • 1-2 cucchiaini di spezie miste macinate ( zenzero, cannella, noce moscata)
  • 100 gr di burro
  • 100 gr di zucchero di canna
  • 2 uova
  • 4 cucchiai di miele liquido

Per la glassa

  • 300 gr di zucchero a velo
  • 3 cucchiai di acqua bollente

Ho cominciato l’impasto dei biscotti miscelando gli ingredienti solidi, la farina con il lievito e le spezie, ho unito il burro e lo zucchero e ho attiavato il gancio a foglia dell’impastatore per amalgamare gli ingredienti. Ho battuto le uova con il miele e le ho aggiunte all’impasto lentamente, finchè non ho ottenuto una pasta densa. Ho lasciato riposare la pasta in frigorifero per 30 minuti chiusa nella pellicola per alimenti.

Ho steso la pasta su un piano infarinato, lo spessore della pasta dve essere di circa 5 millimetri, ho dato la forma ai biscotti e li ho infornati per 20 minuti a 170 gradi. Si gonfiano un po’ perchè c’è il lievito, sono molto buoni e profumati. Li ho lasciati raffreddare su una gratella, intanto ho preparato la glassa. Ho lavorato lo zucchero con l’acqua bollente finchè non si forma una crema lucida. Ho glassato, servendomi di un cucchiaino, i biscotti ormai freddi. La glassa si solidifica dopo pochi minuti e rende il biscotto buonissimo adatto anche per decorare l’albero di natale o per fare dei regalini gustosi.

Strudel di mele e limone

November 18, 2010 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie, Torte

Dato che si avvicina il periodo delle grandi abbuffate (ehehe) ma un dolcino con le mele ci sta sempre bene, ho deciso di fare questo strudel un po’ più leggero del solito perchè non c’è frutta secca ma solo mele, limone e cannella. buonoo!

Con questo dolcetto partecipiamo al contest  “Inventamela” del bel blog di Arabafelice

INGREDIENTI

  • pasta morta
  • 3 mele
  • mezzo limone
  • 4 cucchiai di zucchero di canna
  • cannella qb
  • 1 bicchierino di limoncello
  • una spolverata di zucchero di canna
  • 1 bicchiere di centrifugato di mela o un uovo o un goccino di latte

Per prima cosa ho tagliato le mele a pezzetti e le ho messe a macerare con il limone, lo zucchero, la cannella e il limoncello.  Ho messo tutto in un recipiente coperto con la pellicola e l’ho lasciato riposare in frigo.

Poi ho acceso il forno e ho cominciato a fare la pasta. Ho usato questo impasto e non la classica base da strudel un po’ per sperimentare e un po’ per mancanza di tempo,questa è davvero rapidissima,  e devo dire che viene particolare e secondo il mio gusto gradevole. Inoltre è un impasto resistente e il ripieno viene molto morbido, così rimane tutto all’interno del dolce; comunque nulla vieta di usare la pasta tradizionale.

Dicevo che ho fatto la pasta e l’ho stesa sul ripiano, dello spessore di pochi millimetri e di forma rettangolare. Poi ho versato tutto il ripieno al centro e ho chiuso il pacchetto dando la classica forma dello strudel, cercando di non fare troppe sovrapposizioni di pasta e chiudendo bene i lati in modo da non far uscire i liquidi.

Poi ho adagiato il “rotolone” su una teglia rivestita di carta da forno, ho spolverato con una manciata di zucchero di canna e ho messo in forno già caldo a 180° per 15 minuti. A questo punto ho aperto il forno e ho spennellato con un pochino di concentrato di mela, senza inzupparlo troppo. E’ un passaggio facoltativo se si preferisce la parte superiore un po’ più croccante (in quel caso oltre allo zucchero, spennellare con un uovo sbattuto o un po’ di latte prima di mettere in forno così viene bello dorato in superficie) e ho lasciato cuocere altri 10-15 minuti, fino a doratura.

Eccolo pronto, decisamente più leggero di un normale strudel di mele, dal gradevole gusto di limone e pieno di sughino…è quasi da scarpetta!!!! Una buona variante secondo me!