Pollo Torihamu

November 13, 2010 in Carne, Spezie

Questa ricetta l’ho trovata nel forum di cookaround. Si tratta di un prosciutto di pollo casalingo, pieno di spezie e profumi, adatto ad essere mangiato come un affettato o caldo accompagnato da verdure. La preparazione è un po’ lunga, in termini di giorni…ma non è particolarmente difficile da realizzare. Si conserva in frigorifero per una settimana. Si chiama pollo torihamu perchè è una ricetta giapponese, questo pollo viene accompagnato con brodi caldi, noi lo gustiamo freddo all’italiana, comunque è una ricetta consigliatissima! Partecipiamo con questa ricetta alla raccolta ricette con lo spago di kitcheqb, un blog magnifico ricco di spunti.

INGREDIENTI

  • petto di pollo da 500 gr
  • 3 cucchiai di miele ( aromatizzato all’arancia o millefiori ) oppure 3 cucchiai di zucchero
  • 3 cucchiaini di sale
  • pepe in grani
  • ginepro
  • erbe aromatiche ( rosmarino, timo, maggiorana )

Ho comiciato mettendo a marinare il pollo in una busta per alimenti grande. Il pollo deve riposare per 2 giorni in frigorifero e aromatizzarsi con il miele e il sale, le spezie suggerite sono a piacere sia per quanto riguarda quelle da utilizzare che nel quantitativo. Dopo aver massaggiato la carne, in modo che la marinatura si distribuisca in modo omogeneo, l’ho lasciata in frigorifero. Io ho messo il sacchetto in una ciotola per raccogliere eventuali perdite. Gli ingredienti vanno aumentati in base al peso della carne.Dopo i 2 giorni di marinatura ho sciacquato la carne sotto l’acqua corrente per diversi minuti e poi l’ho lasciata in acqua per 1 ora, in modo che perda il sale. Ho asciugato il pollo e l’ ho cosparso di erbe aromatiche, nel mio caso rosmarino, timo e maggiorana.

Cottura in acqua Nella ricetta originale è suggerito di mettere il pollo in sacchetti di plastica adatti ad essere esposti a elevate temperature, io non li ho trovati, così ho pensato questa soluzione che comunque è valida. Con uno spago l’ho chiuso come si fa per gli arrosti. L’ho avvolto in carta forno e ho chiuso bene i lembi, l’ho avvolto ancora nella carta argentata. Questa operazione serve per isolare, il più possibile, il pollo dall’acqua. Ho portato ad ebollizione una pila d’acqua e ho immerso il pacchetto, deve cuocere per 5 minuti. Il pollo deve rimanere nella pentola con l’acqua finchè non si è completamente raffreddata. A questo punto potrà essere gustato, sia caldo che freddo, in un panino con l’insalata o con un po’ di salsa per un pranzetto veloce, è veramente buonissimo e aromatico.

Cottura a vapore Ho provato anche a cuocere il pollo con la vaporiera, dopo averlo legato l’ho messo nella vaschetta della vaporiera e l’ho cotto per 20 minuti, l’ho lasciato raffreddare e poi tagliato e servito. Viene molto bene anche cucinato così, la carne resta leggermente più asciutta, ma non è stopposo. Provatelo e fateci sapere

Ciambella ai semi di papavero

November 6, 2010 in Conserve, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie, Torte

Ieri sera io e la mamma eravamo in attesa per la cena e avevamo un po’ di tempo da perdere…perchè non sperimentare un dolce nuovo? Abbiamo trovato una ricetta che ci piaceva e dopo aver discusso le opportune modifiche l’abbiamo testata!! E’ un dolce dall’ottimo profumo di limone e il papavero è davvero gradevole, nonché scrocchierello per via dei semini!!!

INGREDIENTI

  • 300 gr di farina 00
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 100 gr di zucchero
  • un pizzico di sale
  • 30 gr di semi di papavero
  • 150 gr di marmellata di limoni (io ho usato quella da agricoltura biologica con le scorze, ma potete scegliere una marmellata di limoni diversa, anche di arance se preferite)
  • 4 uova
  • 100 gr di burro
  • 100 gr di olio evo

La preparazione è davvero semplice, abbiamo iniziato dagli ingredienti solidi quindi abbiamo setacciato la farina con il lievito, aggiunto lo zucchero, il sale e i semi di papavero. Poi abbiamo pesato e aggiunto la marmellata e le uova. Mentre il burro fondeva abbiamo cominciato ad amalgamare il composto con le fruste elettriche. Una volta aggiunto il burro e l’olio abbiamo frullato ancora un paio di minuti, giusto il tempo per imburrare e infarinare la teglia da ciambella (va bene anche quella grande da plumcake). Abbiamo versato il composto e messo in forno già caldo a 160° per 50 minuti, vale la prova stecchino!

Da provare, davvero gustosa!

Pucce o focaccine di segale

October 20, 2010 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegana, Cucina vegetariana, Spezie, pane

Questa ricetta ricorda moltissimo delle focaccine favolose che si mangiano sulle Dolomiti insieme a salumi e formaggi, il libro in cui l’abbiamo trovata indicava questo pane come austriaco, dal nome di Schuttelbrot. A noi non è parso vero di aver trovato qualcosa di affine alle nostre amate pucce, questo è proprio un pane che fa riaffiorare in noi tanti splendidi ricordi delle vacanze in montagna. Avevamo in dispensa la farina di segale da tempo immemore pronta per farci vivere questa catarsi, così abbiamo impastato e gioito!

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina di segale
  • 170 gr di farina 0
  • 350 gr di acqua tiepida
  • 12 gr di lievito
  • 2 cucchiai di semi di cumino o di finocchio
  • 15 gr di sale

Il procedimento è molto facile, tipico di tutte le paste livitate, ci vorrà molta più forza perchè l’impasto risulterà durissimo!  Abbiamo mischiato le due farine e i semi di cumino all’interno di una ciotola capiente. Abbiamo sciolto il lievito in poca acqua  e l’abbiamo versata negli ingredienti solidi rimestando con una forchetta, sempre rimestando abbiamo aggiunto poco per volta tutta l’acqua e abbiamo amalgamato e aggiunto il sale. Quando l’acqua sarà stata assorbita dalla farina, l’impasto può essere lavorato sul tavolo, abbiamo cominciato a impastare energicamente questa pasta molto soda, abbiamo battuto l’impasto per circa 10 minuti. Il lievito non è molto, quindi, per facilitare la lievitazione, abbiamo riposto la pasta, coperta con pellicola all’interno di una ciotola, in luogo tiepido, nel nostro caso abbiamo adagiato in forno, ancora tiepido dal precedente  uso. Deve raddoppiare, quindi il riposo sarà di circa 1 ora e mezza. A questo punto abbiamo diviso la pasta in venti panetti del peso di circa 45-50 grammi.Ovviamente la dimensione delle focaccine può variare in base ai gusti, a noi piaceva fare delle mono-porzioni. Abbiamo lavorato la pasta formando delle palline che abbiamo poi allungato con un mattarello, la pasta deve essere spessa circa 1 cm. Abbiamo bucherellato la superficie delle focaccine con una forchetta e lasciato lievitare ancora per 30 minuti. Abbiamo infornato a 200° per 15 minuti e poi altri 40 minuti a 70° per farli asciugare.

Assolutamente da provare con una fetta di prosciutto e un pezzetto di formaggio, magari un buon Vecchio Piave…un bicchiere di vino rosso non guasta!!!

Cheesecake di zucca

October 7, 2010 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie, Torte

Si continua con le sperimentazioni con la zucca e questa cheesecake è venuta davvero buona…

INGREDIENTI

  • 300 gr di polpa di zucca già pulita
  • 500gr di formaggio fresco tipo phildelphia
  • 2 uova
  • 2 tuorli
  • 250 ml di panna fresca
  • 180gr zucchero
  • 3 cucchiai di succo di limone
  • un pizzico di zenzero
  • un cucchiaino di cannella
  • un pizzico di sale
  • 150gr di burro
  • 250 gr di biscotti tipo oro saiwa

Per prima cosa abbiamo cotto la zucca in poca acqua bollente per una decina di minuti. Poi l’abbiamo messa a scolare schiacciandola un po’ con la forchetta per far uscire tutta l’acqua.

Intanto abbiamo preparato la base tritando con il mixer i biscotti e mischiandoli con il burro fuso. Abbiamo preso uno stampo a cerniera apribile da 22 cm di diametro e l’abbiamo foderato di carta da forno (separatamente, ovvero un foglio di carta sulla base e una striscia attaccata con un po’ di burro sul cerchio removibile) e abbiamo versato i biscotti con il burro livellandoli bene con il dorso di un cucchiaio.

Poi siamo tornate a preparare l’impasto. In una bella ciotola capiente abbiamo messo la zucca e lo zucchero e abbiamo cominciato ad amalgamare con le fruste elettriche. Abbiamo aggiunto il formaggio, le spezie, il limone il sale e le uova una per volta. Per ultima abbiamo aggiunto anche la panna fresca. Quando il composto risultava liscio e omogeneo l’abbiamo versato sul fondo di biscotti e l’abbiamo messo in formo già riscaldato a 190° per un’ora. Bisogna controllare il dolce in forno perchè il nostro aveva bisogno di altri 15 minuti di cottura ma sopra era bello colorato quindi l’abbiamo coperto con della carta stagnola.

Plumcake alla zucca

October 3, 2010 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, Spezie, Torte

Adesso è proprio il periodo giusto per cimentarsi con la zucca! Non mi potrò mai dimenticare nostra zia che ci guarda male mentre ci mangiamo questo cibo da galline. Ogni autunno ci arrivano dai parenti le zucche più grandi e strane coltivate da loro, sono profumate, dolci, ottime per tante preparazioni, sia dolci che salate. Eccole le nostre proposte per smaltire un po’ dell’ultima zucca che pesava almeno 10 kg!

Con questa ricetta partecipiamo alla sfida degli angeli del sito Paneangeli

INGREDIENTI

  • 400 gr di zucca
  • 250 gr di zucchero
  • 4 uova
  • 300 gr di farina
  • 180 gr di burro
  • 2 cucchiaini colmi di lievito
  • 1 cucchiaino di cannella
  • un pizzico di sale

Ho affettato la zucca e l’ho frullata a crudo con il mixer finchè non si ottiene una purea. Ho aggiunto alla polpa di zucca  il burro sciolto, le uova e lo zucchero, ho battuto tutto con la frusta a mano. Ho mischiato gli ingredienti solidi, quindi sale, cannella, farina e lievito. Ho aggiunto gli ingredienti solidi nei liquidi e ho battuto per evitare i grumi. Ho imburrato e infarinato la teglia da plumcake e ho infornato a forno caldo, 180° per 40 minuti, naturalmente è meglio controllare con lo stecchino che sia cotto all’interno.

Procedimento con il mixer o lo sbattitore Si riduce a purea la zuccae si inseriscono in macchina tutti gli ingredienti e si batte finchè non risulta una crema ben amalgamata. Dopo aver unto la teglia si cuoce in forno a 180° per 40 minuti.