Ravioli della domenica – ricotta e limone

February 19, 2014 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Preparazioni base, Spezie, primi

Sabato sono andata con mia sorella in fattoria per comprare frutta e verdura e mi sono illuminata… delle splendide ricotte freschissime che non potevano essere ignorate! Più guardavo la ricotta nel suo bel cestino e più vedevo dei gustosi ravioli! E’ inutile dire che la ricotta è venuta a casa con me! Una ricotta di pecora buonissima che è stato molto difficile non finirla tutta spalmata sul pane!

Domenica mattina ho aperto gli occhi e, ancora prima di mettere gli occhiali sul naso, sono corsa a prendere il libro giusto dalla mia sezione cucina della libreria! Ovviamente parlo di “Sfida al mattarello” delle fantastiche Margherita e Valeria Simili! Sono stata rigorosa nel seguire tutti i preziosi segreti della sfoglia bolognese, minuziosamente spiegati dalle due sorelle. Per il ripieno avevo già in mente che insieme alla ricotta avrebbero trovato uno spazietto anche i nostri bei limoni del giardino! Un risultato davvero goloso e profumato!

Devo ringraziare la mamma per l’aiuto pratico e anche chi ha fatto le foto in attesa di poter mangiare!!!

INGREDIENTI

Per la sfoglia

  • 4 uova
  • 440  gr farina 0

Per il ripieno

  • 400 gr di ricotta di pecora
  • 1 uovo
  • 80 gr parmigiano grattugiato
  • 1 limone
  • prezzemolo
  • sale
  • pepe
  • noce moscata

Ho setacciato la farina e ho fatto una fontana sul piano di lavoro. Ho rotto le uova, una alla volta, e le ho messe al centro della fontana. Ho cominciato a battere le uova con una forchetta, e poi ho incorporato un po’ di farina per evitare che vadano a spasso per il piano. Poi ho ricoperto con il resto della farina utilizzando una spatola e ho ammassato tutto il composto. Ho rovesciato una ciotola sull’impasto e mi sono lavata le mani (è importantissimo: non lasciare all’aria l’impasto, altrimenti farebbe la crosta, e lavarsi le mani e pulire il tagliere perchè le bricioline secche bucherebbero la sfoglia). Con le mani pulite ho cominciato a lavorare l’impasto fino a che non è diventato liscio al tatto. Non bisogna lavorare mai troppo a lungo l’impasto altrimenti la pasta risulterebbe troppo liscia. Ho creato una bella pallina liscia da un lato e con i bordi ripiegati dall’altro e l’ho messa di nuovo a riposare dentro la ciotola coperta con un piatto. L’impasto deve riposare almeno 20 minuti.

Durante il tempo del riposo ho preparato la farcia dei ravioli. Ho messo la ricotta ben sgocciolata dentro una ciotola e l’ho lavorata con una fusta per renderla liscia e omogenea. Ho aggiunto il sale, il pepe, la noce moscata, l’uovo e il parmigiano e ho rimestato ancora. Ho lavato e asciugato un mazzettino di prezzemolo, poi l’ho tritato bene a coltello e l’ho incorporato. Per ultimo ho aggiunto la scorza del limone. I limoni del nostro giardino sono profumatissimi e con un sapore ben deciso, quindi normalmente dimezzo le dosi indicate dalle ricette e mi trovo bene. In questo caso, senza ricetta, ho utilizzato la scorza di mezzo limone, senza grattare il bianco, e si sentiva il giusto. Ho lasciato riposare l’impasto di ricotta in frigo e ho iniziato a stendere la sfoglia.

Dal momento in cui comincio a stendere la sfoglia, fino a quando li tuffo in pentola non metto per nessuna ragione al mondo altra farina. La pasta ormai non assorbe più farina, quindi tutta quella che si aggiunge rimane in superficie e rende solo scivoloso il raviolo nel piatto ultimato.

Armata del mio bel tagliere e del mattarello ereditato dalla nonna, ho iniziato a stendere la sfoglia facendo attenzione a non smagliarla con troppa violenza, a lavorarla usando dal palmo alla punta delle dita sul mattarello e con movimenti verso l’esterno e non schiacciando verso il tagliere. Io sposto spesso la sfoglia sul tagliere in modo da ottenere un velo omogeneo, quanto più è possibile. Non tiro mai troppo sottile la sfoglia per i ravioli, in modo che supporti il peso e l’umidità del ripieno.

Arrivati a questo punto sono venuti in aiuto la mamma armata di forchetta per chiudere i ravioli e Andrea per fare le foto…

Ho messo il ripieno in una sac à poche e tagliato la punta abbastanza larga. Con il coltello ho tagliato delle strisce di sfoglia di circa 6 centimetri di larghezza e con la sac à poche ho creato delle palline di ripieno a circa 2 centimetri l’una dall’altra e a 1 centimetro dal bordo superiore. Arrivata alla fine della striscia ho ripiegato la pasta sul ripieno facendo uscire per bene tutta l’aria intorno alla ricotta. Con il coltello ho separato tutti i ravioli e poi mamma li ha chiusi uno per uno con la forchetta mentre io andavo avanti a fare gli altri! Che squadra!!!

Appena finito di chiudere gli ultimi ravioli li abbiamo direttamente tuffati in acqua bollente salata. Li abbiamo lasciati cuocere circa 2 o 3 minuti da quando sono risaliti a galla.

Noi li abbiamo conditi con un sughetto leggero fatto con le nostre passate di pomodoro aromatizzato con qualche fogliolina di salvia e ultimati con un filo di olio a crudo e parmigiano grattugiato.

Deliziosi!

La mia pastiera

April 2, 2012 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina pasquale, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Preparazioni base, Spezie, Torte

Ci stiamo velocemente avvicinando alla pasqua e dopo la torta al formaggio per la colazione, la tradizione ci impone di cimentarci in questo splendido dolce tipico. La pastiera non è difficile da fare, bisogna avere un po’ di pazienza, ma il risultato è talmente spettacolare che sarebbe bello fosse Pasqua sempre! Come per ogni dolce tradizionale ne esistono milioni di varianti…questa è la mia versione!

INGREDIENTI

  • pasta simil frolla
  • 375 gr ricotta
  • 220 gr di grano cotto
  • 200 gr latte
  • 170 gr zucchero
  • 55 gr burro
  • 3 uova
  • vanillina
  • scorza di un limone
  • acqua di fiori d’arancia o 2 cucchiai di liquore d’arancia
  • canditi a piacere  ( cedro o rancia candita a pezzetti)o pezzetti di cioccolata

Ho fatto bollire il grano con il latte, 15 gr di burro e 15 di zucchero, la cottura deve avvenire a fuoco basso finchè il latte non si è totalmente asciugato. Ho battuto la ricotta prima da sola, poi con i rossi delle uova, la vanillina, la scorza di limone, l’acqua di fiori d’arancia e i canditi, se vi piacciono (si possono omettere aumentando un po’ lo zucchero o sostituendo con le gocce di cioccolato ;p). Poi ho aggiunto il grano raffreddato. Da parte bisogna montare le chiare d’uovo con lo zucchero fino a che non sono belle spumose. Ho unito i 2 composti, unendo la meringa alla ricotta e mescolando lentamente senza smontare il composto.

Ho steso la pasta frolla nelle teglie, le teglie devono essere con bordo alto, ho bucherellato la pasta con la forchetta e ho messo il composto all’interno della teglia. Come si fa con le crostate ho fatto le striscette e le ho messe sul composto facendo attenzione a non farle affondare nella ricotta. Si cuoce a 180° per 1 ora, finchè la ricotta non è ben dorata.

Favolosa!!!!

Bento di passioni!

February 9, 2012 in Antipasti, Cereali, legumi e ortaggi, Condimenti, Spezie

Questo contest lanciato dal bellissimo blog “Japan the wonderland” è decisamente nelle nostre corde! Si tratta di preparare un bento, ovvero un pranzetto da asporto, una ciotolina da mangiare di corsa a lavoro, oppure, come noi amiamo dire…, una “coppotella”! Saranno le flessioni vagamente campane della nostra mamma a spingerci a ciò, ma per noi è la coppotella del pranzo, che si preparara regolarmente per tutti…e ognuno a seconda della sua esigenza…c’è quello light, quello che non fa venire troppo sonno, quello vegan e quello solo frutta..l’unico principio indissolubile è che si tratti di un riciclo degli avanzi della cena…e possibilmente che non si tratti mai di un panino…!! Per questo nel nostro bento abbiamo riciclato gli avanzi del giorno, rendendoli più belli e meno monotoni, perchè a nessuno piace mangiare un avanzo…che sembra un avanzo! Inoltre abbiamo provato a seguire le regole dettate dal contest…speriamo vi piaccia e vi ispiri…questa filosofia della coppotella!!! Ovviamente non poteva mancare la mitica posata che mia sorella ha comprato a Berlino (forchetta-coltello e cucchiaio in un sol pezzo) e  il thermos pieno di the o caffè, a seconda dei soggetti, fondamentale soprattutto in questi giorni freddi, come si vede anche dalla neve nella foto!!

Ed ecco il contest di “Japan the wonderland”: The cutest bentō

INGREDIENTI

Per la frittatina di cous cous (le stelline)

  • cous cous avanzato
  • 2 cucchiai di sugo o concentrato di pomodoro
  • origano
  • 2-3 uova ( a seconda della quantità di cous cous)
  • sale
  • olio
  • pepe

Per il club sandwich di polenta

  • polenta avanzata
  • ricotta
  • paprica
  • olio
  • 2 fette di lonzino

Per il rostie di patate e zucchine (il cuore)

  • una cipolla piccola
  • 2 patate
  • 2 zucchine
  • 1 uovo
  • 2 e 1/5 cucchiai di farina
  • sale
  • pepe
  • curcuma

Per la fritatta di cous cous ho semplicemente aggiunto il sugo al cous cous, l’origano, le uova e un pizzico di sale; ho amalgamato bene e l’ho trasferito in una teglietta da forno, ho cotto in forno cado per 10-15 minuti, finchè non si vede una bella crosticina in superficie! Poi ovviamente…stelline per tutti!

Per il club sandwich, ho ritagliato dei triangolini di polenta, cercando di farli tutti uguali. LI ho infornati per 10 minuti, per renderli più croccanti e dorati. Intanto ho battuto un cucchiaio di ricotta con un goccio di olio, un pizzico di sale e una spolveratina di paprica, ho affettato sottilmente qualche fetta di lonza. In ultimo ho assemblato il panino dando la classica forma a tre strati del club sandwich.

Per i rostie di patate e zucchine ho tagliato con la grattugia a julienne la cipolla, le patate e le zucchine in una ciotola. Poi a parte ho battuto con una frusta a mano l’uovo con la farina, il sale e le spezie e l’ho versato sulla verdura incorporando bene i due composti. Poi in una padella calda con un filo d’olio ho versato il composto in porzioni separate, una cucchiaiata abbondande, e l’ho lasciata dorare su entrambi i lati per qualche minuto. Con queste dosi sono venuti circa 10 rostie a forma di cuore!!

Buon pranzo!

Polpettine rustiche ricotta e ciauscolo

January 16, 2012 in Antipasti, Spezie

Udite udite…il prossimo post sarà quello dei vincitori del nostro contest…come dire, un’impresa titanica, selezionare le ricette e deciderci tra noi due, ma finalmente CE L’ABBIAMO FATTA!!! Quindi amici drizzate le orecchie e soprattutto Grazie di non aver perso la speranza! Intanto un piccolo piattino tanto per prepararci al prossimo magico post…. un finger food veloce veloce e versatile, nonchè di riciclo, tutti rimasugli di prodotti nel mio frigo, un rapido impasto, un salto nel forno e via così! Buona settimana a tutti e baci!!!

INGREDIENTI

  • 250 gr di ricotta
  • 100 gr di ciauscolo frullato
  • 1 uovo
  • parmigiano quanto basta
  • prezzemolo

Ho frullato con il mixer un culetto di ciauscolo, sarà stato circa 100 gr, ma per queste ricette secondo me la quantità dell’avanzo è quella giusta!!! Si puo sostituire il ciauscolo con qualche fetta di prosciutto frullata, del salame o dello speck. Ho amalgamato velocemente gli ingredienti, ne ho ottenuto un composto abbastanza compatto, il sale non l’ho messo perche il ciauscolo e il parmigiano hanno apportato abbastanza sapore. Ho lasciato riposare 15 minuti in frigo l’impasto per dare consistenza.  Ho formato con le mani delle piccole polpettine e le ho adagiate in una teglia con carta forno. Le ho cotte per 10 minuti a 180° finchè non hanno preso un po’ di colore. Sono adattissime ad un aperitivo!!!!

Nodini alla ricotta e origano

May 11, 2011 in Antipasti, Buffet, Cucina vegetariana, Spezie, pane

Che settimana ho avuto! Stroncata dal virus che gira, a letto con 39, come i bambini! Appena sono riuscita a raggiungere la stazione eretta senza sentirmi svenire ho dedicato le mie poche energie alla cucina, ovviamente! Ma con il prezioso sostegno dell’impastatore…! Questi panini sono stati un successo, croccanti e gustosi! Facili da fare e versatili, al posto dell’origano si può davvero spaziare, qualunque spezia ci starebbe bene, anche più d’una!

Con questa ricetta partecipiamo al contest two gust is megl che one del blog della bravissima tina.

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina
  • 250 gr di acqua
  • 3 cucchiai di latte
  • 2 cucchiai di olio
  • 1 cucchiaino di lievito liofilizzato 7 gr circa oppute 1 cubetto di lievito fresco
  • 60 gr di ricotta
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • 4 cucchiai di origano o la stessa quantità di altra spezia fresca o secca a piacere

Procedimento a macchina In una ciotola ho sciolto il lievito  nell’acqua e ho aggiunto l’olio e il latte. Poi ho versato la farina, lo zucchero e l’origano nella ciotola dell’impastatore e ho azionato la macchina a velocità moderata e ho cominciato a versare i liquidi all’interno. Ho aggiunto la ricotta e il sale e ho lasciato agire la macchina per 10 minuti.

Procedimento a mano Ho sciolto il lievito negli ingredienti liquidi ovvero acqua, olio e latte. Ho formato una fontana con la farina, al centro ho messo la ricotta, l’origano e lo zucchero e ho versato all’interno gli ingredienti liquidi mescolando intanto con una forchetta. Appena il composto ha assorbito il liquido ho lavorato a lungo battendo energicamente la pasta, il risultato finale deve essere elastico.

Lievitazione e cottura Ho messo a lievitare la pasta fino al raddoppio in luogo tiepido. Ho diviso la pasta in piccoli panetti di pari peso, circa 50 gr ciascuno, ho formato dei piccoli nodini e li ho posizionati nella teglia. Li ho lasciati nuovamente raddoppiare. Infine ho cotto in forno a 200° per 15 minuti.

Spaziali!