Torta al caffè di Buon Compleanno

February 20, 2012 in Cioccolato, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Preparazioni base, Spezie, Torte

Questa è la torta che ho fatto per il compleanno del mio ragazzo…abbiamo organizzato una cena con qualche amico e mi sono proposta di cucinare tutto, torta inclusa! Lui mi ha detto che gli avrebbe fatto piacere ma per la torta non sapeva proprio come farla….mmmm! Aiutoooooo!! La scelta di base è stata semplice: caffé…del resto siamo due “caffeinomani”!!! Ma il resto? Mi sono detta di iniziare con calma! Un pan di spagna funziona sempre come base e quindi una buona bagna al caffé era l’ideale. Per la crema ho pensato qualcosa di semplice e profumato quindi cannella e poi per finire la decorazione con la panna alle nocciole e i chicchi di caffé ricoperti al cioccolato fondente…eccezionali! Alla fine la torta l’abbiamo fatta insieme e devo dire che eravamo molto soddisfatti! Era buonissima e ha fatto la sua figura…poi i festeggiamenti hanno coinvolto proprio tutto e…. il tappo dello spumante è atterrato sulla torta creando dei cedimenti strutturali qui e lì….ma che ridere!!!!!

INGREDIENTI

Per il pan di spagna

  • 8 uova
  • 200 gr di zucchero
  • 200 gr di farina

Per la farcia

  • 4 tuorli
  • 100 gr di zucchero
  • 40 gr di farina
  • 500 ml latte
  • una stecca di cannella

Per la bagna

  • caffé
  • acqua
  • zucchero

Per la copertura

  • 500 ml crema di latte
  • 2 cucchiai di zucchero
  • nocciole
  • chicchi di caffè ricoperti al cioccolato fondente

Ho cominciato con il pan di spagna. Con la planetaria ho battuto le uova con lo zucchero per 15 minuti…di orologio, devono essere super montate! Poi con una frusta a mano ho amalgamato la farina setacciata, molto delicatamente solo il tempo necessario per amalgamare tutto. Ho versato il composto in uno stampo a cerniera imburrato e infarinato e ho messo a cuocere in forno già caldo, 180° per 40-45 minuti, vale la prova stecchino.

Mentre la torta è in forno ho cominciato a preparare la crema alla cannella. In un pentolino ho fatto arrivare quasi a bollore il latte con la cannella. In un altro pentolino ho battuto i tuorli e lo zucchero con una frusta elettrica. Quando il composto risulta ben montato ho aggiunto la farina con una frusta  a mano. Poi ho aggiunto il latte caldo, prima poco per amalgamare, poi tutto il resto e ho messo sul fuoco fino a che la crema non risulta omogenea e consistente.

Una volta che sia la crema che la base sono ben fredde si può passare a fare la bagna e comporre il dolce. La bagna dipende un po’ dai gusti, devo dire che io ho cercato di farla con un gusto al caffè abbastanza forte, ma senza esagerare perchè ne va usata abbastanza per tutti e tre i dischi. Comunque in una capiente tazza da colazione ho messo un’intera caffettiera da 3 persone, un cucchiaio di zucchero e poi ho aggiunto l’acqua fino a riempire la tazza. Ho tagliato il pan di spagna in 3 dischi orizzontali e ho imbevuto il disco di base con la bagna, poi ho messo la crema e ho coperto con un altro disco di torta. Ancora bagna, ancora crema, ancora torta, di nuovo bagna e poi ho coperto tutto con la crema rimasta.

A questo punto ho preso la crema di latte ben fredda e l’ho montata a neve con un cucchiaio di zucchero. Poi con una frusta a mano ho aggiunto due manciate di nocciole frullate nel cutter con l’altro cucchiaio di zucchero. Con una paletta ho coperto di panna la torta e con una sac à poche ho decorato e finito con i cioccolatini.

Un successo…almeno prima dell’arrivo del tappo!!!!!!

Apple pie

February 15, 2012 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Preparazioni base, Spezie, Torte

Non potete immaginare che fine settimana abbiamo passato…neve, ghiaccio e soprattutto il sito bloccato!!! Tutti i commenti che ci avete scritto nel weekend credo siano andati perduti e poi non potevamo aggiornare le ricette e neanche pubblicare qualcosa! Tutto questo da sabato fino a ieri pomeriggio!!! Insomma una tristezza infinita. Mi è davvero sembrato che mancasse qualcosa…ed era una cosa che in realtà non avevo mai considerato, probabilmente perchè non era mai successo. In effetti è una “presenza” quotidiana; tutti i giorni io e mia sorella parliamo di cosa cucinare, cosa pubblicare, cosa è già pronto, ci occupiamo di scrivere le ricette, mettere le foto, appuntare le idee, controllare i contest…ma non credevo che mi avrebbe fatto questo effetto! Vedevo che arrivavano i commenti ma non potevamo leggerli e non li leggeremo mai (chiediamo quindi scusa a chi ci ha scritto e non vedrà mai pubblicato il proprio commento). Insomma paura di perdere tutto questo! Ecco perchè quello che vedete in foto è davvero un comfort-food! ci siamo abbandonate alle coccole di una spettacolare torta di mele (dal libro di Martha Stewart) mangiata tiepida davanti al camino! Vi assicuriamo che fa sentire meglio! Un profumo unico e un sapore indescrivibile!

Con questa ricetta partecipiamo al contest di Buhbuhbutter “Happy 1st Birthday!

INGREDIENTI

Per la pasta brisé

  • 300 gr di farina
  • 200 gr di burro
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 cucchiaio di sale
  • 5-8 cucchiai di acqua ghiacciata

Per il ripieno

  • 1,3 kg di mele miste
  • 80 gr di zucchero
  • cannella qb
  • 25 gr di fecola di patate
  • scorza di un limone
  • il succo di 2 limoni

Per lucidare il dolce

  • un rosso d’uovo
  • 2 cucchiai di latte
  • zucchero qb

La pasta brisè è facile da preparare, l’unica accortezza è che sia preparata velocemente e che ci si regoli con l’acqua da aggiungere. Io la preparo sempre con l’impastatore, con il gancio K, si comincia mettendo farina, zucchero e sale nella ciotola insieme a tocchetti di burro ghiacciato, ho azionato la macchina finchè il burro non si è incorporato alla farina formando dei granuletti. A questo punto ho aggiunto l’acqua freddissima a cucchiaiate, si procede così finchè non si crea la pasta, a me sono serviti 8 cucchiai di acqua. In seguito ho coperto con pellicola e lasciato riposare in frigo per 3 ore. Se volete cimentarvi a mano per la pasta brisè, si procede sempre lavorando il burro con la farina, il sale e lo zucchero, si manipola delicatamente con la punta delle dita finchè non si creano i granuletti, non va lavorata troppo altrimenti si scalda troppo il burro e addio friabilità!!! In seguito si aggiunge l’acqua, sempre dosando la quantità a cucchiaiate e regolandosi.

Intanto ho affettato a cubettoni le mele, io ho usato un mix di mele che avevo nella fruttiera, se dovete comprarle per l’occasione scegliete le smith. Le ho raccolte in una ciotola e irrorate con il succo di limone, ho aggiunto la scorza del limone, lo zucchero, la cannella e la fecola ( quest’ultima è fondamentale per contenere il succo delle mele e del limone che altrimenti forerebbe la pasta, non omettetela quindi, ma potete usare un amido qualunque che avete a casa, amido di riso, di mais…).

Ho steso sottilmente la pasta e ho foderato una tortiera a cerniera di 26 cm, ho inserito le mele all’interno del disco e ho coperto con un’altro strato di pasta sottile, ho sigillato i bordi molto bene, arrotolandoli tra loro e schiacciando con una forchetta, ho fatto dei fori nella pasta per far uscire il vapore, con qualche avanzo di pasta ho fatto dei fiori e delle stelle decorative. Ho battuto il rosso d’uovo con due cucchiai di latte e ho spennellato la superficie del dolce, in ultimo ho seminato zucchero granulare sulla superficie, in abbondanza!!! Ho lasciato riposare la torta in frigo nel tempo che occorre al forno per scaldarsi, 20 minuti circa. Ho infornato in forno caldo a 200° per 45-50 minuti, ovvero finchè non è ben dorato e profumato, lasciar freddare molto bene prima di servire…accompagnato con gelato alla vaniglia questo dolce è la fine del mondo!!!!!

Bento di passioni!

February 9, 2012 in Antipasti, Cereali, legumi e ortaggi, Condimenti, Spezie

Questo contest lanciato dal bellissimo blog “Japan the wonderland” è decisamente nelle nostre corde! Si tratta di preparare un bento, ovvero un pranzetto da asporto, una ciotolina da mangiare di corsa a lavoro, oppure, come noi amiamo dire…, una “coppotella”! Saranno le flessioni vagamente campane della nostra mamma a spingerci a ciò, ma per noi è la coppotella del pranzo, che si preparara regolarmente per tutti…e ognuno a seconda della sua esigenza…c’è quello light, quello che non fa venire troppo sonno, quello vegan e quello solo frutta..l’unico principio indissolubile è che si tratti di un riciclo degli avanzi della cena…e possibilmente che non si tratti mai di un panino…!! Per questo nel nostro bento abbiamo riciclato gli avanzi del giorno, rendendoli più belli e meno monotoni, perchè a nessuno piace mangiare un avanzo…che sembra un avanzo! Inoltre abbiamo provato a seguire le regole dettate dal contest…speriamo vi piaccia e vi ispiri…questa filosofia della coppotella!!! Ovviamente non poteva mancare la mitica posata che mia sorella ha comprato a Berlino (forchetta-coltello e cucchiaio in un sol pezzo) e  il thermos pieno di the o caffè, a seconda dei soggetti, fondamentale soprattutto in questi giorni freddi, come si vede anche dalla neve nella foto!!

Ed ecco il contest di “Japan the wonderland”: The cutest bentō

INGREDIENTI

Per la frittatina di cous cous (le stelline)

  • cous cous avanzato
  • 2 cucchiai di sugo o concentrato di pomodoro
  • origano
  • 2-3 uova ( a seconda della quantità di cous cous)
  • sale
  • olio
  • pepe

Per il club sandwich di polenta

  • polenta avanzata
  • ricotta
  • paprica
  • olio
  • 2 fette di lonzino

Per il rostie di patate e zucchine (il cuore)

  • una cipolla piccola
  • 2 patate
  • 2 zucchine
  • 1 uovo
  • 2 e 1/5 cucchiai di farina
  • sale
  • pepe
  • curcuma

Per la fritatta di cous cous ho semplicemente aggiunto il sugo al cous cous, l’origano, le uova e un pizzico di sale; ho amalgamato bene e l’ho trasferito in una teglietta da forno, ho cotto in forno cado per 10-15 minuti, finchè non si vede una bella crosticina in superficie! Poi ovviamente…stelline per tutti!

Per il club sandwich, ho ritagliato dei triangolini di polenta, cercando di farli tutti uguali. LI ho infornati per 10 minuti, per renderli più croccanti e dorati. Intanto ho battuto un cucchiaio di ricotta con un goccio di olio, un pizzico di sale e una spolveratina di paprica, ho affettato sottilmente qualche fetta di lonza. In ultimo ho assemblato il panino dando la classica forma a tre strati del club sandwich.

Per i rostie di patate e zucchine ho tagliato con la grattugia a julienne la cipolla, le patate e le zucchine in una ciotola. Poi a parte ho battuto con una frusta a mano l’uovo con la farina, il sale e le spezie e l’ho versato sulla verdura incorporando bene i due composti. Poi in una padella calda con un filo d’olio ho versato il composto in porzioni separate, una cucchiaiata abbondande, e l’ho lasciata dorare su entrambi i lati per qualche minuto. Con queste dosi sono venuti circa 10 rostie a forma di cuore!!

Buon pranzo!

Zuppa rustica di ceci e castagne

January 30, 2012 in Cereali, legumi e ortaggi, Frutta fresca e secca, Spezie, primi

In questi giorni che fa freddo una zuppa è davvero l’ideale come “comfort food”. Una bella zuppa calda fumante e profumata! Magari con qualche bel crostino di pane dentro!!! Devo dire che l’abbiamo fatta anche in una versione ancora più rustica una volta. Abbiamo cotto questa zuppa per tante ore sul camino nella pignatta, ovvero il vaso fondo in terracotta con manico ad arco. Il sapore è nettamente diverso rispetto alla zuppa cotta con i metodi moderni, ma devo dire che è buonissima in entrambe le versioni! Da provare…

INGREDIENTI

  • 500 gr di ceci secchi
  • 250 gr di castagne già lessate
  • 150 gr di cubetti di prosciutto cotto
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio di aglio
  • rosmarino fresco
  • sale
  • pepe

Ho messo a bagno i ceci per 12 ore in abbondante acqua fredda in cui ho sciolto un cucchiaino di bicarbonato. Ho lessato i ceci ammollati in acqua abbondante per 1 ora e mezza, io e mia sorella lessiamo i legumi senza nessun profumo e senza sale, successivamente prepariamo il condimento e diamo sapore alla zuppa. Ho messo da parte i ceci e la loro acqua di cottura che poi mi servirà. Intanto in un’altra pentola ho soffritto la cipolla tritata e l’aglio, ho bagnato con poca acqua per non farli attaccare e stufarli bene. Ho aggiunto il prosciutto cotto e ho continuato a cuocere lentamente, dopo circa 10 minuti ho aggiunto i ceci e un po’ dell’acqua di cottura, quella necessaria a raggiungere il livello dei ceci, ho aggiunto anche le castagne che avevo lessato la sera prima. Ho tritato abbondante rosmarino e l’ho aggiunto alla zuppa, ho lasciato cuocere per 20 minuti, ho aggiunto sale e pepe quanto bastano. In ultimo ho frullato grossolanamente circa un terzo della zuppa, nel mio caso ho semplicemente frullato con il frullatore ad immersione per pochi secondi. Servire caldissima e se piace con qualche crostino di pane.

- E’ deliziosa anche servita con un po’ di pasta corta o con dei maltagliati lessati a parte ed amalgamati alla zuppa.

- Per dare più carattere si può sostituire il prosciutto cotto con il prosciutto crudo, con il lardo, guanciale o con le salsiccie.

Arrosto al curry, mele e uvetta

January 23, 2012 in Carne, Frutta fresca e secca, Spezie

Non potete immaginare che bello tornare da lavoro e trovare mia sorella a cena che aveva preparato questo fantastico arrosto!!! L’odorino si sentiva ancora prima di aprire la porta, volevo scoprire cosa fosse, sono corsa in cucina e….. “Ciao, sei arrivata perfettamente in tempo per fare la foto! Brava! Vai vai su” …Ahahahaha!! Foto fatta, buon appetito!! Il gusto ve lo lascio immaginare! Queste sono coccole, altro che!

INGREDIENTI

  • 600 gr di arista di maiale
  • 2 cipolle
  • 4 mele
  • una manciata di uvetta
  • 2 cucchiai di curry in polvere
  • 2 cucchiai di sale
  • un cucchiaino di pepe
  • rosmarino fresco e erbette fresche o erbette per arrosto secche
  • olio qb
  • 2 bicchieri di vino bianco

Ho iniziato insaporendo la carne con le spezie, in un piatto ho mescolato il sale, il curry, il pepe e le erbette aromatiche, ho adagiato la carne e l’ho impanata in un questa basa aromatica, massaggiandola un po’, l’ho lasciata riposare una mezz’oretta in frigorifero. Intanto ho messo a bagno l’uvetta in una tazza d’acqua. Ho legato l’arrosto con lo spago. In una larga padella di ghisa ho messo abbondante olio e l’ho fatto scaldare, ho sigillato la carne in tutti i lati, ovvero finchè non è evidente una crosticina croccante, va rosolata ovunque, anche nei lati corti, con l’aiuto di due palette si riesce agilmente a tirare su la carne, questa operazione è fondamentale per far in modo che i succhi della carne restino all’interno. A questo punto ho bagnato con un bicchiere di vino e ho aggiunto in padella le cipolle e le mele tagliate grossolanamente, ho aggiunto anche l’uvetta. Ho cucinato per circa 25 minuti con il coperchio, in questo tempo ho girato spesso la carne e le mele, ho irrorato con il vino per evitare che restasse troppo secca la carne, in caso si può anche aggiungere qualche goccia d’acqua. A cottura ultimata ho lasciato riposare la carne in un piatto coperto con un foglio di alluminio, intanto le mele e le cipolle le ho frullate per creare la salsina dell’arrosto. Il sale utilizzato per massaggiare la carne nel mio caso è risultato sufficiente, nel caso sia necessario aggiustare il sapore della salsina. Prima di portare in tavola ho affettato la carne con l’affettatrice e ho bagnato con la salsa calda, davvero super profumato e delizioso!

- Questa preparazione può essere eseguita con la pentola a pressione, l’importante è comunque sigillare la carne prima di aggiungere gli altri ingredienti e chiudere il tappo.