i FUORI di…Zucca via email: Involtini d’autunno di Valentina

October 19, 2011 in Antipasti, Cereali, legumi e ortaggi, Contest, Spezie

Questa è la seconda bellissima ricetta arrivata via email per partecipare al nostro primo contest sulla zucca! E’ sempre un’emozione quando scarichiamo la posta e vediamo che ci arrivano ricette di persone che non hanno un blog ma che vogliono dare un contributo e quindi vi regaliamo il nostro sito per un giorno pubblicando la vostra leccornia.

Grazie milleeeee!

Oggi la ricetta è di Valentina che ci manda anche i consigli del nonno! Il suo piatto è un antipastino davvero stuzzicante che fonde il dolce della zucca, profumata al rosmarino, con i sapori più robusti dello speck, della gorgonzola e delle noci…come resistere? :)

L’autunno è senza ombra di dubbio la mia stagione preferita. Ed essendo anche una buona forchetta non potevo che esaltarne gusti e profumi in un piatto facile, allo stesso tempo gustoso e perché no bello a vedersi. Inoltre, se si esclude la preparazione delle zucca è anche un piatto veloce.

INGREDIENTI

  • mezzo chilo di zucca
  • olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio di aglio
  • rosmarino qb
  • sale qb
  • pepe qb
  • 4 fette di speck
  • 2 noci
  • gorgonzola piccante qb

Ho eliminato i semi, sbucciato la zucca e, come mi ha insegnato mio nonno, ho preferito sfilacciarla invece di farla a cubetti. Nel frattempo in una pentola ho versato l’olio alla quale ho aggiunto il rosmarino e l’aglio levando quest’ultimo una volta che ha iniziato a soffriggere. A questo punto ho versato la zucca salando e pepando; la cottura è abbastanza veloce, per cui ho iniziato a sbucciare le noci e a squagliare il gorgonzola a fuoco molto basso. Ho farcito le fette di speck a mo’ di involtino con abbondante zucca e dopo averle adagiate sul piatto gli ho versato su la crema di gorgonzola e una spruzzata di noci. Ho guarnito il piatto con un ramo di rosmarino.

Focaccine alle noci con funghi e timo

October 14, 2011 in Antipasti, Buffet, Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegana, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie, Torte salate, pane

Praticamente ce lo raccomandiamo sempre io e mia sorella, pianifichiamo e programmiamo i post da mettere sul blog, non postiamo sempre all’ultimo, 1 minuto prima che scada il contest..e stavolta con ben 6 giorni d’anticipo..eccoci a presentare la ricettina per il contest del gatto goloso! Sono eventi rarissimi..la puntualità..da noi non è di casa! Come gli appuntamenti tra me e kya…l’orario fissato in genere corrisponde all’orario in cui usciamo di casa! E un caffè di metà pomeriggio diventa subito un’aperitivo, se non un incontro per cena..è nel nostro fascino, creare suspance…! Sperando di avervi incuriosito vi proponiamo di accompagnare una buona fetta di formaggio con queste focaccine deliziose… e di godervi l’autunno che ci regala prodotti super!

Con questa ricetta partecipiamo al contest di Gattoghiotto in collaborazione con Malvarosa

INGREDIENTI

  • 350 gr di farina 0
  • 10 noci
  • 150 gr acqua tiepida
  • 60 gr di olio
  • 15 gr di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di sale
  • 3-4 funghi
  • timo fresco o secco

Impasto a macchina. Ho pesato la farina e l’ho versata nel bicchierone del mio impastatore, da parte ho pesato l’acqua e ci ho sciolto dentro il lievito di birra, ho aggiunto al liquido l’olio e a filo ho versato tutto dentro l’impastatore in azione. Ho aggiunto il sale e le noci sbriciolandole con le mani, la macchina lavorando le ridurrà ulteriormente. Ho impastato per circa 10 minuti e ho poi lasciato riposare la pasta fino al raddoppio. Ho poi steso la pasta e formato delle focaccine tonde tagliando la pasta con un bicchiere. Le ho posate sulla carta forno e lasciate riposare 10-15 minuti, giusto il tempo di fare tutte le focaccine e tagliare i funghi. Ho bagnato le pizzete con olio e ho sistemato i funghi sopra spolverando di timo secco e qualche goccia di olio. Ho infornato per 15 minuti a 200°. La focaccia può anche essere fatta in teglia grande, l’unica differenza sarà nella lievitazione prima di essere infornata che deve essere almeno di una mezzora e la superficie deve essere bagnata con un composto di acqua e olio altrimenti si seccherà troppo in forno.

I fior di frutta…

September 28, 2011 in Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Spezie

Ora so perfettamente perchè non mi ero mai cimentata in questa complicatissima arte dell’intaglio!!! Diciamo che non è stato semplicissimo ma, ovviamente per l’MTChallenge si fa questo e altro, comunque arriviamo anche stavolta sul filo del rasoio con i tempi!! Abbiamo passato un sacco di tempo a pensare cosa intagliare e come…alla fine ho seguito l’ispirazione del momento e sono venute fuori le Calle di ananas e pesca con il cuore ripieno di crema di formaggio cremoso al cardamomo su un praticello di kiwi e uvetta fragolina! Per essere buono era buono, per il resto spero nella vostra fantasia!!!

Come si era capito la ricetta è fatta per partecipare al  MTChallenge di settembre

INGREDIENTI

Per 2 persone

  • mezzo ananas
  • 1 pesca
  • 1 kiwi
  • 1 arancia
  • una manciata di uvetta fragola
  • 100 gr di formaggio cremoso
  • 1 bacca di cardamomo
  • 1 cucchiaio di zucchero

Per iniziare ho tolto la buccia all’arancia usando un coltello e stando ben attenta a toglierla senza mai interrompere il nastro da cui ho ricavato dei fili. Poi ho pulito bene la pesca, ho sbucciato il kiwi e tolto il ciuffo, la base e la buccia all’ananas. Ho tagliato delle fette sottilissime dall’ananas (circa un millimetro) e le ho arrotolate facendo un cartoccio che lo zucchero stesso del frutto ha tenuto incollato. Poi ho ricavato le fettine dal kiwi e dalla pesca e i pistilli delle calle sempre dalla pesca.

Per la crema di formaggio cremoso ho iniziato frullando nel cutter un cucchiaio di zucchero semolato con una bacca di cardamomo. Poi in una ciotola ho messo il formaggio cremoso, il succo di mezza arancia, mezzo cucchiaio dello zucchero al cardamomo e ho amalgamato velocemente con una frusta a mano. Con l’ausilio del sac à poche ho riempito le calle e messo un po’ di crema sul lati del piatto. Ho decorato con i pistilli di pesca, il resto della frutta, l’uvetta fragola, i fili di buccia d’arancia e una spolverata dello zucchero al cardamomo rimasto.

Gnocchi verdi di pane

July 28, 2011 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, Spezie, pane, primi

40 gradi all’ombra, afa, mucho calor, fiacca…e noi abbiamo pensato bene di preparare questi gnocchi di pane…adattissimi al periodo estivo! In effetti la cosa ci ha fatto veramente ridere a crepapelle, ma tanto per tranquillizzarvi, non è un post dimenticato che stiamo utilizzando per colmare un buco, abbiamo proprio SCELTO questa ricetta, ci siamo documentate e abbiamo deciso di farla ieri sera!Con consapevolezza! Forse non ci siamo ancora riprese dal mojito glacè..l’unica certezza è che siamo al capolinea…non se ne può più di lavorare! Perciò gustatevi questa ricetta “light” che a parte gli scerzi è davvero ottima, un perfetto svuota frigo, al posto della bieta potete aggiungere affettati frullati, verdure varie, formaggi che vi avanzano…e un consiglio…provateli…ma in autunno!!!!

INGREDIENTI

  • 600 gr di pane raffermo
  • 120 gr di pecorino grattuggiato
  • 2 uova
  • 200 gr di bieta
  • farina qb
  • prezzemolo
  • sale
  • pepe
  • burro
  • salvia
  • parmigiano o pecorino per condire

Abbiamo messo ad ammollare il pane con abbondante acqua tiepida per circa 1 ora, in seguito abbiamo strizzato molto bene e messo la mollica nel mixer. Il pane che abbiamo usato noi era un residuo di pagnoptta di grano duro, abbiamo usato anche la crosta, ma potete scegliere di usare dei panini o solo la mollica del pane che vi avanza quotidianamente, ne risulteranno degli gnocchi più chiari. Nel mixer abbiamo anche aggiunto il pecorino, il prezzemolo e la bieta ( già lessata, scolata dell’acqua e strizzata benissimo ). Questo impasto poltiglioso l’abbiamo trasferito in una capiente ciotola e abbiamo aggiunto le uova e la farina. La farina è qb, perchè a seconda dell’umidità dell’impasto ne servirà più o meno. Nel nostro caso ne è servita parecchia, l’abbiamo aggiunta a manciate, abbiamo lavorato finchè il risultato non è una pasta abbastanza consistente, deve risultare asciutta e compatta. Su un ripiano ben infarinato abbiamo preso piccole parti di impasto, formato dei serpentoni e tagliato gli gnocchi con una spatola, circa ogni cm abbiamo fatto un bel taglio netto e deciso, altrimenti non si staccano bene e perdono la forma. Un’altra soluzione è infarinarsi le mani e fare ogni singolo gnocco, girando la pasta a formare una piccola pallina, vengono naturalmente più uniformi, ma ci vuole molto più tempo! Gli gnocchi tendono ad attaccarsi fra loro, quindi è necessario adagiarli su un piano infarinato, meglio se di legno, fino al momento di cuocerli, distanziandoli tra loro. Li abbiamo cotti in abbondante acqua salata finchè non vengono tutti a galla, ci vogliono pochi minuti. Per l’accompagnamento abbiamo proposto una soluzione classica, burro e salvia, che ci piace sempre molto! Semplicemente si fa sciogliere il burro in padella con qualche fogliolina di salvia e si saltano velocemente gli gnocchi nel burro. Li abbiamo serviti subito con una generosa manciata di parmigiano! In foto si vede una cialdina di parmigiano, anche questa semplicissima da fare, in una padella calda abbiamo messo il parmigiano uniformemente sulla base, appena si scurisce e si rosola, l’abbiamo staccata con una paletta e lasciata raffreddare su un bicchiere capovolto un modo che prenda la forma concava. Un piatto povero, adatto a riciclare vari ingredienti di troppo nel frigorifero…delizioso!

Mojito glacé

July 20, 2011 in Cucina vegetariana, Gelati, sorbetti e semifreddi, Spezie

Il mojito ci piace da pazzi a tutte e due!! Recentemente abbiamo festeggiato l’addio al nubilato di una nostra carissima amica…drinkando questo cocktail divino…tra scherzi e qualche goccetto di troppo ricordiamo a stento la serata…ma la nostra amica con una sgargiantissima coroncina sulla testa e un grembiule rosa e perle in giro per il centro di Roma ce la ricordiamo benissimo! Una serata stupenda..in suo onore abbiamo pensato a questo semifreddo dal sapore pazzesco, aromatico perchè prepararto con lo zucchero di canna, che rende brunito il composto e conferisce un sapore unico..come convincervi ancora?! provatelo e brindate con noi!

Un brindisi e un grazie anche agli amici del menù turistico ai quali inviamo questo soufflé glacé…!

INGREDIENTI

  • 200 gr di zucchero di canna
  • 100 gr di acqua
  • 3 albumi
  • 200 gr di yogurt greco
  • 200 panna fresca
  • 1 lime
  • 80 gr di rum bianco
  • foglioline di menta

per la salsina menta lime

  • 1 e 1/2 lime
  • 2 cucchiai di sciroppo di menta

Abbiamo preparato la meringa italiana con pastorizzazione, ovvero abbiamo prepararto uno sciroppo con lo zucchero di canna e l’acqua e l’abbiamo versato a filo sugli albumi montati a neve fermissima e abbiamo continuato a montare finchè il composto non risulta a temperatura ambiente, servono circa 20 minuti. Lo sciroppo deve raggiungere circa i 121°, deve risultare denso, un po’ compatto, a quel punto è pronto per essere versato negli albumi. Questo passaggio complica un po’ la preparazione del soufflé glacé, ma a nostro avviso è indispensabile! Comunque può essere omesso battendo semplicemente gli albumi con lo zucchero. Da parte abbiamo mischiato lo yogurt con il rum bianco e il succo di un lime, abbiamo aggiunto la scorza grattata dei lime e abbiamo amalgamato con la panna montata. A questo punto abbiamo unito le due masse facendo molta attenzione a non smontare il composto.

Intanto abbiamo rivestito di carta forno due cocotte dall’esterno sbordando con la carta di 4 o 5 centimetri e stringendo bene intorno al margine con dello spago. Abbiamo lasciato freddare gli stampi in frizer per una mezz’ora, con questa dose noi abbiamo fatto 2 cocotte e uno stampo da plumcake, e abbiamo riempito di composto gli stampi, superando di circa 2 dita il margine dello stampo. Li abbiamo fatti riposare in frizer per almeno 6 ore, meglio una notte!

Abbiamo versato in un pentolino il succo dei lime, lo sciroppo di menta e abbiamo fatto bollire per 1 minuto. Una volta fredda la salsina abbiamo tirato fuori il mojito glacé, tolto la carta forno e accompagnato con foglioline di menta fresca e salsa di menta lime, adattissima a questo dolce perchè esalta il gusto del rum!

PS. “mangiate” responsabilmente!!